Giovanni Garufi Bozza è un giovane e poliedrico scrittore, psicologo, vicedirettore di Radio Vortice. E’ utile leggere la seguente intervista, perché Giovanni illustra come sta creando nuovi progetti letterari e allo stesso tempo li sta promuovendo con grande efficacia, studiando e applicando nuove tecniche promozionali.
Con Giovanni ci siamo conosciuti durante un webinar da me condotto (il tema era ovviamente il marketing editoriale). Alla fine di questo evento, i partecipanti potevano pormi delle domande. Ora, non ricordo precisamente la domanda che mi fece Giovanni, ma ricordo bene quanti dubbi avesse nel partire con un proprio blog personale.
I dubbi manifestati da Giovanni sono quelli di tanti autori, magari come te, che non sanno come si gestisce un blog, come si pubblicano articoli, come si cattura traffico che poi si trasforma, in parte, in acquirenti dei tuoi libri.
Allora, ho provocato appositamente Giovanni, sapendo che lui è uno psicologo. L’ho quasi sfidato, andando a smuovere le braci delle sue passioni… Gli ho detto che per lui, la mancata volontà di aprire un blog, non deriva da una sua incapacità, ma da un semplice blocco psicologico.
Dopo pochi giorni dalla mia provocazione, mi arriva una email che pubblicizza il nuovo blog di Giovanni Garufi Bozza e che oggi è già denso di contenuti di vario tipo e attira traffico interessante.
Non è che magari, anche tu, non ti stai promuovendo, rinunciando così al tuo sogno, per un semplice blocco psicologico? ;-)
L’INTERVISTA
1) Qual è stato il percorso che hai scelto per pubblicare?
Ho iniziato auto-pubblicando il mio romanzo Selvaggia, i Chiaroscuri di Personalità, sul sito del miolibro.it, e tentando di fare promozione da solo. Il risultato non è stato malvagio: ho venduto circa 180 copie del romanzo, che non è male, avendo fatto tutto da solo e con un decimo dell’esperienza che ho ora.
Successivamente il mio libro è stato notato dalla casa editrice Drawup, che mi ha proposto una pubblicazione con loro; ho accettato con entusiasmo, dato che garantivano delle presentazionie un aiuto promozionale, che ritengo fondamentale in un rapporto autore-editore.
2) Come hai deciso di aprire un blog e qual’è il riscontro che stai avendo dal blog stesso?
Ho aperto il blog quasi per sfida, dopo aver partecipato ad un Webinair sul marketing editoriale condotto proprio da te! Se ben ricordi ero abbastanza restio ad aprirlo, pensando di non aver il tempo materiale per portarlo avanti. La tua frase:”devi superare questo blocco psicologico” mi ha sfidato a farlo.
Mai dire ad uno psicologo che ha un blocco psicologico! ;)
Il riscontro è stato eccezionale, ora ho una pagina web dedicata alle mie due pubblicazioni, alle informazioni su di me, sul lavoro che faccio. Sulla stessa pagina pubblico anche le recensioni e le interviste che faccio agli autori emergenti, con cui sto creando una rete di relazioni per progetti comuni di promozione.
Ho dunque uno strumento agile e di facile utilizzo, continuamente aggiornabile e modificabile in qualsiasi momento a seconda delle necessità promozionali. Ed è uno strumento che parla per me, che resta sulla rete (internet non dimentica!) che da tutta una serie di informazioni sul mio essere scrittore senza che le debba comunicare io direttamente.
Chiunque voglia informazioni deve solo collegarsi e dare un’occhiata ;) Per il resto è un ottimo strumento di comunicazione e condivisione. I vari articoli che pubblico (sui miei libri, sui libri altrui, su alcuni pensieri legati alla promozione o alle tematiche del mio libro ecc.), sono facilmente condivisibili attraverso facebook (sui vari gruppi di lettori e scrittori, sulla mia fan page, sul mio profilo) su twitter eccetera.
Il riscontro è molto positivo. Non mancano le visite quotidiane. l lblog, che è cresciuto moltissimo in soli due mesi, grazie anche al tuo occhio esperto, Emanuele…e grazie ai tuoi fantastici consigli!
3) Raccontaci come è nata la tua collaborazione con Radiovortice e quanto e come può essere utile la tua trasmissione radiofonica come veicolo promozionale del tuo libro
Ho collaborato con questa radio on line fin dalla nascita, avendo partecipato attivamente alla sua costruzione e diffusione. Attualmente ho la carica di vice-direttore. Da qualche tempo ho messo su il programma Crisalide, ispirato al libro omonimo di racconti che abbiamo pubblicato di recente e di cui hai parlato su questo tuo sito.
Questo programma ha l’obiettivo di promuovere gli autori emergenti e le loro opere da un lato con un’intervista, dall’altro con la creazione di una rete che possa progettare eventi promozionali comuni (come si dice, da cosa nasce cosa, come presentazioni comuni nelle città degli autori intervistati e via dicendo). A differenza di molti, intervisto e recensisco gratis, richiedendo in cambio un po’ di promozione del mio libro.
Al momento sembra funzionare: in meno di tre settimane sono a dieci copie vendute, in varie città. Non male, direi :) I lettori e chi è interessato al libro promosso in quella settimana, vengono poi a conoscenza anche delle mie pubblicazioni, perché l’intervista è pubblicata sul mio blog, che parla ampiamente sia di Selvaggia, i Chiaroscuri di Personalità, che di Crisalide.
Il resto va col passaparola degli autori che hanno acquistato il mio libro, che è sempre il mezzo di diffusione più efficace ;)
4) Nel tuo blog hai anche dispensato diversi consigli ad autori esordienti sulla promozione libraria, se dovessi ora scegliere 3 consigli “concentrati” da suggerire a un autore alle prime armi, quali sono?
Direi:
- aprirsi immediatamente un blog
- organizzare almeno una presentazione (ti sembrerà strano, Emanuele, ma in pochissimi lo fanno!)
- Non muoversi a tentoni, ma mettere su un piano promozionale, da seguire passo passo, cercando di massimizzare il risultato col minimo sforzo.
Ho ampiamente scritto sul mio blog che le tue pubblicazioni (i 109 segreti, Promuovi il tuo libro e Best Seller Course, in questo ordine di lettura, ma semplicemente perché è quello che ho seguito io) sono utilissime per tutti e tre i consigli che ho scritto, in particolare per crearsi un piano di azione.
5) Qual è secondo te la tecnica promozionale più efficace (se ne esiste una)?
Non credo esista una tecnica promozionale più efficace rispetto alle altre. D’istinto ti direi trovare uno sponsor, un qualcuno che rientri nelle cerchie del tuo libro e abbia una fama sufficiente per aiutarti a promuoverlo. Un’altra tecnica è legare la presentazione del libro ad un evento grande, che attiri tanta gente (un concerto? Una presentazione di un film?) e promuovere il libro durante lo stesso. Basterebbe anche lì poco tempo per far conoscere il libro a moltissime persone.
Razionalmente, credo la tecnica più efficace sia un piano promozionale dipanato nel tempo, che miri a catturare l’attenzione dei lettori con più tecniche promozionali. Il risultato sarà più della somma delle singole tecniche utilizzate.
6) Spiegaci in 3 righe di cosa parla il tuo libro cercando di interessare il più possibile i lettori di ScrittoreVincente :-)
Una storia che sta suscitando un fiume di recensioni ogni mese, e emozioni contrastanti nei lettori. Contrastanti come la doppia personalità della protagonista, capace di passare da un Sé introverso e scontroso, ai panni di una dark estroversa, piena di vita e sensuale. Se vi appassionano le storie controverse, in cui il doppio e l’irrazionalità la fanno da padroni, se volete scoprire il volto nascosto e dark di Roma, questo è il libro che fa per voi!
7) Illustraci i tuoi progetti editoriali futuri e se hai in mente anche di usare nuove tecniche promozionali
Ho appena pubblicato insieme ad altri autori un racconto sull’antologia Crisalide. Avendo due testi da promuovere, ho lasciato nel cassetto un nuovo romanzo, in attesa di presentarlo al mio editore, per dare a me e ai miei due testi editi, il tempo sufficiente per farci conoscere ;) Per il resto, ho idea che la nuova pubblicazione sia quella che più mi rappresenta, e dunque sulla scia del successo di Selvaggia, lo presenterò come opera più importante, più rappresentativa.
In questo periodo sono cresciuto come autore, nonostante il bene che voglia al mio primo libro, è ovvio che a confronto sia più immaturo (stilisticamente) del secondo.
Quanto a nuove tecniche promozionali, sto studiando le possibilità di twitter, che tra i flussi e gli ashtag dà buone possibilità di visibilità: come sempre seguo la logica, low cost, low time, max result! ;)
Giovanni Garufi Bozza
Psicologo
Autore di:
2012- Selvaggia I Chiaroscuri di Personalità
2012- La filosofia dell’ottimismo, in AA. VV. Crisalide.
2011- Insegnare ad intervistare i bambini. Esperienze di didattica non frontale. (Atti del IV Convegno di Didattica della Psicologia. PP 230-244)
2010- The Basaglia Act and the Integration of the Mentally Ill into Society
Properzi fa pure lo psicologo adesso… gli manca solo di fare il dottore
Grazie Emanuele per aver pubblicato questa intervista, spero utile a chi legge :)
Articolo interessante, inserisco anche io un link al mio libro di racconti di fantascienza http://goo.gl/Laacc e il link al mio blog…http://iraccontifantastici.blogspot.it
Grazie!
Ciao Sandro, non sono né uno psicologo né un dottore, ma solo uno studioso di marketing librario che negli ultimi anni si è confrontato con decine di scrittori di ogni tipo, aiutandone gran parte a vendere concretamente più libri
Grazie a te Giovanni, per il tuo impegno e già per i tuoi risultati. Sei un esempio per diversi autori, perché promuoversi con efficacia è possibile concretamente, oggi più che mai, nell’era di internet, basta mettersi in gioco, agire e… sbloccarsi psicologicamente :-)
Grazie Giuseppe, per avere un’idea di come posso ‘insegnare’ il marketing librario agli autori, come te ad esempio per vendere più libri di fantascienza, ti consiglio di scaricare ora il seguente manuale di 130 pagine gratuito, scaricato da più di 2500 autori italiani:
https://scrittorevincente.com/109Segreti.html
a presto
Ciao Emanuele,
vedo che siete sempre più effervescenti. Io, invece, mi sono bloccata. Ho finito da divero tempo il mio libro su Fabrizio, in edizione ridotta, soprattutto per sondarlo, e l’ho mandato alla Einaudi. Purtroppo, malgrado la risposta contenesse una critica molto positiva, non è stato accolto. Questo, ha bloccato ogni mia iniziativa. Ho perso l’entusiasmo e ho lasciato perdere. Eppure, l’ho fatto leggere a diverse persone e tutti lo hanno apprezzato e mi hanno incitato a continuare. Temo, però, di essere incappata nel ” blocco dello scrittore”. Non riesco più a scrivere….. Se riprenderò, sarai il primo a saperlo. Complimenti per la tua ascesa.Un abbraccio e un augurio di cuore. MT
Grazie Maria per la tua condivisione e soprattutto per aver scritto:
“Se riprenderò, sarai il primo a saperlo”
tutto questo mi riempie di orgoglio…
Grazie ancora e a presto
un abbraccio
Emanuele