Ciao a tutti e benvenuti in questa nuovissima intervista di Scrittore Vincente, Self Publishing Vincente.
Per me è un grandissimo piacere avere dall’altra parte un’autrice con una sensibilità straordinaria. Dall’altra parte abbiamo Maria Bongo, autrice del libro “Un oscuro intrigo di capelli“.
Ciao Maria, dicci chi sei e di che cosa ti occupi della vita.
Per me è una cosa importante, mi soddisfa tantissimo e veramente mi dedico con amore e poi mi piace fare anche delle altre cosine, mi piace ricamare, mi piace fare il punto a croce, mi piace fare dei quadri a punto a croce che mi danno pure tanta soddisfazione.
Insomma, cerco di occupare il tempo e non sto mai ferma. Non riesco a stare un minuto senza fare niente.
Diciamo che non tanto, perché ho un cagnolino che fa 1000 storie, abbaia, però non fa niente. È tutto fumo e niente arrosto, come si suol dire, can che abbaia non morde.
Allora i bambini hanno paura e non vengono a casa mia. Sono io che scendo da loro, perché mia figlia abita un piano al di sotto di dove abito io, quindi sono io che mi sposto da loro. Loro non vengono mai per via del cagnolino che abbaia.
Maria, allora ti ringrazio per questa tua dolce presentazione. Ora andiamo un attimo al Commissario Durante che, dopo una serie di omicidi plurimi, il cui movente, oscuro e subdolo e macabro, si trova in una situazione molto, molto intrigante.
Ovviamente senza svelarci assolutamente quella che è l’evoluzione finale. Ho avuto la possibilità in anteprima di scoprire che è straordinariamente sorprendente. Parlaci un po’ di come è nata quest’idea di questo personaggio.
Ho sempre pensato di scrivere qualcosa sui capelli, perché i capelli sono una parte del corpo di una persona, sia maschile che femminile, per carità, che mi ha sempre attratta.
La chioma e i capelli fluenti e voluminosi e pensavo sempre di scrivere qualcosa sui capelli. Mi dicevo: “Ma come dovrò mai intrecciare questo romanzo, questo libro?” Poi piano piano mi è venuta quest’idea delle prostitute a cui venivano tagliati i capelli e poi il seguito. Mi ha sempre intrigata il fatto dei capelli.
Però ci sono tante verità, tante cose scritte che, diciamo, meritano attenzione e meritano di essere prese in considerazione, perché è un intreccio tra realtà e fantasia questo libro..
Bene Maria, quindi questo racconto, questo thriller fondamentalmente a chi si rivolge? Pensavi a una persona, a un profilo in particolare?
Quindi, diciamolo, siccome a me piacciono i thriller, ho scritto questo per soddisfare me stessa e il pubblico. Un pubblico in particolare che ama questo tipo, di questo genere di libri.
Un oscuro intrigo di capelli” di Maria Bongo, una simpatica e dolcissima nonna, appassionata di thriller che ha messo a disposizione la sua creatività per creare questa opera che la consiglio veramente, perché, come dire, è un piccolo gioiellino dove si mischiano tutta una serie di vicende legate anche ad aspetti territoriali, storici.
C’è una cattedrale gotica, un convento di suore, c’è il mondo della prostituzione, c’è il Sud, il profumo del Sud che emerge da questa storia.
Ma soprattutto c’è l’intrigo e c’è suspense, tutto ciò che fa parte di un thriller ben architettato su queste tematiche. Maria,ti ringrazio tantissimo. Come ti sei trovata con il nostro servizio Self Publishing Vincente?
Mi sono trovata bene, anche se diciamo che qualcosina ho dovuto riprenderla. Però bene, bene, assolutamente.
Sì. La priorità sono loro per me. Veramente ho scritto, ho dedicato a loro questo libro e sono veramente la luce negli occhi, come è scritto nel libro dedicandolo a loro.