Ebbene sì, lo abbiamo fatto.
Sto seguendo la campagna promozionale di Jonathan Arpetti e del suo romanzo “I LOVE JU” portando avanti iniziative promozionali a dir poco originali, osando un bel po’ e mettendoci in discussione. Certo che se io e Jonathan all’inizio avessimo pensato che si stava adottando una strategia vincente… direi ora una bugia. Tuttavia questo spirito arrembante sta ora pagando. Arpetti sta viaggiando veramente forte. E’ riuscito a innescare quelle RELAZIONI e SINERGIE che tanto proclamo nel mio manuale i “109 Segreti per Promuovere alla Grande il Tuo Libro”.
Con Jonathan, ci siamo più volte trovati a parlare e definire la promozione di “I LOVE JU”, e sempre ogni singola iniziativa di marketing non l’abbiamo mai vista come esclusivamente fine a se stessa, ma come il ponte che permettesse di approdare su una nuova sponda. Una nuova sponda che dovevamo collegare poi attraverso un nuovo ponte a una terra ancora più lontana, e ancora avanti verso la Meta, quella con la emme maiuscola. Arpetti mi ha detto di stare zitto, ma vi dico solo che per “I LOVE JU” si parla di film (spero che non legga questo post)…
La Sfida Letteraria
L’idea nuova che abbiamo sperimentato il 27 marzo è stata un sfida letteraria, una presentazione doppia dei nostri libri, il mio e quello di Arpetti. Dove l’abbiamo fatta? Alla libreria Binario Zero di San Severino, o meglio nella sala d’attesa della stazione ferroviaria. No: non ci hanno arrestato. Se non ci credi guarda pure le foto.
La scaletta della sfida è stata questa:
1 – breve presentazione della sfida
2 – monologo di Properzi di 7 minuti presentando il suo libro “Apologia del piano B”
3 – monologo di 7 minuti di Arpetti presentando il suo libro “I LOVE JU”
4 – Proiezione booktrailer “Apologia del piano B”
5 – Proiezione booktrailer “I LOVE JU”
6 – domande “incarognite” di Properzi ad Arpetti
7 – domande “incarognite” di Arpetti a Properzi
8 – domande dal pubblico
9 – votazione da parte del pubblico della presentazione migliore
10 – estrazione premio (dolcetti e vino) tra i votanti
11 – aperitivo per tutti
Ovviamente avevamo preparato dei bigliettini numerati che sono stati consegnati alle persone prima della presentazione e poi è stata fatta l’estrazione con una busta che conteneva la copia dei biglietti stampati.
Sono convinto che questa formula possa attirare molte persone alla presentazione. In questo esperimento ne abbiamo portate una ventina affidandoci esclusivamente alla organizzazione della libreria per la pubblicità zonale. Ma, lo ripeto ancora una volta, io e Jonathan cerchiamo sempre di guardare avanti e in questa presentazione abbiamo avuto il piacere di conoscere l’assessore alla Cultura di San Severino che è rimasta molto colpita da questi due scrittori anomali e ci stiamo accordando per delle ulteriori iniziative promozionali/culturali. Inoltre abbiamo parlato e preso i contatti di buona parte dei presenti scoprendo un neopapà scrittore di San Severino e proponendo nuove iniziative promozionali. La libreria Binario Zero ci ha dato poi ottime dritte per contattare alcune associazioni letterarie i cui riferimenti abbiamo archiviato nella nostra agenda (hai letto Zen To Done? che aspetti? come organizzi il tempo delle tue presentazioni?)
La Locandina per la Presentazione di un Libro
Nei post precedenti di ScrittoreVincente ho scritto sempre che la locandina non è quasi mai un veicolo promozionale potente per le presentazioni letterarie, tanto più se sono io a farle in 10 minuti di Power Point. Se però, per un’iniziativa di questo tipo ad esempio, si fosse prodotta una locandina accattivante per mano di un un grafico professionista, dove fosse messa in bella evidenza la Sfida, il voto del pubblico, il premio finale e il buffet gratis, credo che sarebbe stata una buona pubblicità per l’evento. Di locandine siamo sommersi in ogni angolo, per essere efficaci devono distinguersi, sono quindi i professionisti della grafica che riescono a creare queste distinzioni. E purtroppo questi professionisti costano. E questo è il motivo per cui non mi rivolgo mai a loro. Per ora ;-)
Gli Errori che Devi Evitare in un Presentazione Sfida
In questa prima prova ti dico cosa abbiamo sbagliato io e Jonathan e quindi come tu potresti rifare una sfida letteraria imparando dai nostri errori. E’ fondamentale rispettare i tempi e conoscere a menadito la scaletta ed è quindi indispensabile che ci sia un presentatore/presentatrice che gestisca i tempi e dia il ritmo a tutto (nel caso nostro non c’era e partivamo una volta io, una volta lui accavvallandoci talvolta e non essendo molto lineari nello sviluppo della presentazione dei libri)
Io dopo il booktrailer avevo già annunciato il buffet, dimenticandomi alla grande della scaletta…:-(
Tuttavia, ti ripeto, è una formula di presentazione del libro che consiglio fortemente perché è qualcosa di nuovo, porta due sorgenti di pubblico, ovvere quelle dei due sfidanti, perché è divertente e comunque va a fondo nei contenuti dei libri sia nel monologo che nelle domande. I booktrailer poi “spezzano bene” la discussione letteraria e il premio tra i votanti è un bel plus a tutto.
Ah dimenticavo… alla fine ha vinto Arpetti, ma ho già fatto ricorso perché c’è da aspettarsi di tutto da uno che fa le presentazioni con Moggi…:-)
Novità: Il Booktrailer di Apologia del piano B
Prima di salutarti, pubblico per la prima volta il booktrailer di “Apologia del piano B” la cui produzione si è conclusa pochi giorni fa dopo mesi di lavorazione. Ho avuto l’opportunità di lavorare per questo video con degli ottimi professionisti. Ringrazio Stefano per il grande e originale lavoro. Se ti piace il mio booktrailer, condividilo pure! se ti interessa averne uno di questo livello per il tuo libro, scrivimi.
E Come vedi la Tua Presentazione Sfida?
Che ne pensi tu di questa formula? avresti delle idee che la possono integrare/migliorare? Vuoi proporti per una sfida di questo tipo? Scrivimi un tuo commento che come ben sai, sono aperto a ogni tipo di proposta e/o discussione…
Emanuele!
Di certo nessuno ti potrà mai accusare di mancanza di originalità e creatività!
Per quei pochi che non l’avessero ancora fatto, consiglio vivamente di guardare l’intervista doppia “a distanza” che hai organizzato con Fabrizio Sparta. Un momento di vero “spettacolo”.
Per quanto riguarda poi la presentazione del tuo booktrailer sicuramente hai centrato l’OBIETTIVO!!! :-D
A presto!
Ciao Luca
sì l’intervista doppia è oramai un cult, ecco il link per chi la vuol rivedere!
Buona domenica!
Emanuele
Interessante la scaletta della sfida. Ci potresti inserire anche un lettore che ne fa le lodi. ;o)
L’importante che ci sia la goliardia e il divertimento. Va bene la sfida ma non è competizione. Piacere o non piacere è questione di gusti!
Come ti ho già accennato, la formula mi piace e sono pronto alla sfida! ;o)
Giovani vacanzieri all’estero contro giovani studenti residenti?
A presto
gianluca
sentiamoci allora per questa nuova sfida! sono pronto anche a trasferte pur di proteggere il mio onore! ;_)
Molto bella l’idea in generale e anche la presentazione nella sala d’attesa della stazione ferroviaria.
Riguardo alle sfide…per ora le lascio a voi maschi! Temo di non avere uno spirito così goliardico ma non si può mai dire.
Riguardo al tuo booktrailer, che dire, molto accattivante…
Ciao Cinzia, con Simona Bertocchi qualche mese avevamo accennato a una pseudosfida letteraria che è tanto in voga a livello cinematografico di questi periodi, una sfida “Maschi contro Femmine”, presentando ad esempio un libro che rappresenta l’universo maschile (ad esempio il mio che lo rappresenta anche fin troppo, perchè in Apologia del piano B ho massacrato le donne…) e quello femminile (i libri della Bertocchi sono esemplari da questo punto di vista)… poi tutto si è arenato per vari motivi… in ogni caso vedremo, io non escludo niente a prori…:-)
a presto Cinzia!
Assolutamente mai escludere nulla a priori. Nel mio libro sono presenti entrambi gli universi in contrapposizione, potrei lanciare una sfida a me stessa, che dici? Scherzo, ovviamente. Se tu e Simona mai la farete non me la voglio perdere di certo.
Mitici!!!!
Se lo faccio io me tirano le uova addosso XD… scherzo, non mi mancherebbe la faccia tosta e la parlantina…
Bravo!
l’idea della sfida mi piace, credo renda una presentazione più “attiva”. Se qualcuno vuole cimentarsi con una donna io ci sto. Il mio libro parla di entrambi e di spirito che esula quindi la differenza di generi però onestamente la donna ne esce al meglio. Se poi la sfida vien proposta da un’altra donna ancora meglio. “Sebben che siamo donne, paura non abbiamo, abbiam delle belle e buone lingue, e ben ci difendiamo” come recitava una canzone delle mondine. Nella mia prossima presentazione ci sarà un altro scrittore, lo contatterò e gli proporrò la vostra idea. Grazie per la dritta e complimenti!
PS il video purtroppo non riesco a vederlo, lavoro con una chiavetta che sembra vada a acqua…
un abbraccio francesca
Devo dire che mi sorprendi ogni volta caro Emanuele, non c’è che dire, la genialità non ti manca di certo e si vede.
Complimenti davvero per tutto.
Grazie Michela, la pazzia è una buona alleata in tutto questo ;-)
Buona domenica!
Aspetto le foto e la relazione della tua presentazione sfida!
p.s.: il vidoe lo trovi su Youtube cercando per parole chiavi “boooktraler” e “apologia del piano b”:
Buona domenica Francesca!
Scusate, mi sto affacciando ora nel mondo dei blog. Non so se io possa inserirmi qui ma ci provo. Datemi lumi. Ecco l’articolo che annuncia la release del mio ebook. Ciao. Ottima Pasqua. Un grazie speciale ad Ema.
L’ebook del Mediterraneo ancestrale veleggia all’orizzonte .
Se è vero che il futuro è nel mondo digitale, il gruppo di imprenditori ITGO di Reggio Calabria (Italia) si è lanciato in un’operazione interessantissima che non è solo un contributo culturale accattivante. La release on line dello Schiaccianoci e la cananea di Vania D’Angelo, Giuseppe Pontari Editore, rappresenta infatti un fenomeno nuovo nel mondo del web marketing. L’ebook è un campione di soluzione aziendale offerto alle case editrici che siano desiderose di aprirsi al pianeta digitale e pertanto sintetizza una forte valenza culturale con una lungimirante sinergia di natura commerciale. Ma l’ebook può sostituire il libro tradizionale? I bibliofili penseranno all’espressione succedaneo associando la virtualità alle uova di lompo che rimpiazzano il pregiatissimo caviale. Ebbene per i nostalgici del rapporto tattile con la carta, urgenza rispettabilissima, in primis va detto che il sito http://www.vaniadangelo.it offre l’opportunità di acquistare, scaricare e stampare la versione PDF del romanzo. Il formato ePub, compatibile con tutti i lettori book più moderni come ad esempio i nuovi iPad, rende visivamente il senso plastico della pagina da sfogliare. Certo, è solo un effetto. Esistono tuttavia due strength point che irretiscono anche il lettore più tradizionalista: l’ ipertestualità a livelli magici e le funzioni di retrieval che in una scrittura tutta giocata sulla ciclicità e le corrispondenze come è quella dello Schiaccianoci e la cananea, rendono la lettura una caccia al tesoro. L’ hardware, dunque, sublima la sostenibile ed eterna leggerezza della cultura. Vania D’Angelo è reggina, laureata in Lingue e Letterature straniere moderne presso l’Università degli Studi di Messina (Italia). E’ responsabile, trainer, traduttrice e interprete presso il Centro Linguistico di Ateneo dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria (Italia). Il romanzo è un giallo ambientato al Museo Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria (Italia). Vittima è Mayako, una guida turistica di origini calabro-americane. La soluzione è inimmaginabile. Le vite dei personaggi sono in balia del magma esistenziale. Manfredi è figura enigmatica e metafora del nostro tempo. La scrittura come le acque dello Stretto è rimescolarsi di vortici e correnti sottomarine. Una speranza che è dura a morire riecheggia come musica di Buddha’s Bar tra le maglie del testo. Lo schiaccianoci e la cananea può definirsi il romanzo del Mediterraneo ancestrale. Il romanzo è acquistabile tramite Paypal al prezzo promozionale di Euro 3,00 connettendosi al sito dell’autrice: http://www.vaniadangelo.it. Il ricavato sarà interamente devoluto all’AIL, Sezione “A. Neri” degli O.O.R.R. di Reggio Calabria.
Vania D’Angelo Scrittrice del romanzo Lo schiaccianoci e la cananea, Giuseppe Pontari Editore Tel. 0965 3695302 / 340 7106897 e-mail: HYPERLINK “mailto:vania.dangelo@libero.it” vania.dangelo@libero.it HYPERLINK “http://www.facebook.com/home.php” \l “!/profile.php?id=100002260828667” http://www.facebook.com/home.php#!/profile.php?id=100002260828667
Ottimo, idea veramente utile e originale..
La presentazione sfida è un’idea interessante. Noi ci occupiamo di Live e spesso facciamo sfide tra più gruppi per un premio…magari non c’entra la presentazione di nulla…ma l’idea di arte e sfida per essa resiste!
Buon proseguimento
E dopo due anni, leggo e rispondo: il pubblico qui è partecipe. Pienamente dentro la presentazione. E in seconda istanza, nonostante lo stile informale, si abbisognano di competenze di professionisti o dello stesso autore. Ma non si improvvisano.
Geniale!!!