Mi scuso se questo weekend non sono riuscito a inviarti il mio articolo settimanale in quanto impegnato nella presentazione domenicale de ‘Il circolo dei nichilisti’ di Marco Apolloni. Ho condotto la trasmissione, quindi ho dovuto studiare. Cioè ho letto il libro di Marco tra sabato e domenica e l’ho fatto con grande piacere, con una sottile malinconia per il periodo universitario e con leggerezza, perché il libro scorre bene. Non fa mica solo il filosofo questo scrittore-tennista! ;-) Sei forte Marco, continua così.

Apolloni presenta Properzi

Il 12 dic 2010 al BonCafè di Porto Sant’Elpidio Apolloni presenta Properzi e il suo romanzo ‘Apologia del piano B’

Properzi presenta Apolloni

Il 19 dic 2010 al BonCafè di Porto Sant’Elpidio Properzi presenta Apolloni e il suo romanzo ‘Il circolo dei nichilisti’

Dato che da ieri sono in ferie, cerco di rimediare la mia mancanza in tempi accettabili. Avevo promesso nell’articolo 15 di dedicare il presente post all’analisi di tre scrittori che mi hanno commentato l’articolo stesso.

Ho quindi svolto il mio compitino. Prima però di esporre la mia analisi ho bisogno di fare una considerazione che reputo di vitale importanza per la sopravvivenza del tuo libro alla promozione cui è sottoposto. Infatti quando pubblicizzi il tuo libro su internet, è più probabile di quanto immagini la generazione di un danno di immagine per il libro piuttosto che una reale promozione.

Oggi più che mai (e domani più di oggi), il web è la componente fondamentale per la reputazione di qualsiasi prodotto, e quindi di un libro.

Lo Scenario Incontrovertibile

Quando pensi di costruire un sito per il tuo libro o pubblichi contenuti ad esso associati su social-network, Blog o altri siti con lo scopo di pubblicizzare la tua opera, devi fare uno sforzo cruciale per i tuoi scopi. Devi metterti nei panni di chi sta dall’altra parte: quindi del potenziale lettore che ti ha trovato o ti sta cercando su internet. Immedesimati completamente in lui. Diventa lui. Cosa ti aspetteresti di trovare on-line se stai cercando il tuo libro?

Ti aspetteresti di trovare per primo recensioni del libro, testimonianze di chi l’ha letto, la trama e l’autore, giusto?

E’ chiaro che il numero delle persone che comprano libri online è sempre molto minore di chi li acquista in libreria. Tuttavia l’acquisto di libri on-line è in forte, costante e inesorabile crescita (leggi questo report). E’ pur vero che chi compra on-line, nella maggioranza dei casi sa già cosa acquisterà. Ciononostante sono sempre più numerosi i casi di scrittori che grazie alla loro presenza su internet hanno trovato tanti e nuovi lettori (basta vedere i casi già trattati in questo sito come Pitino, Loan, Sparta). Sappiamo poi che il famoso passaparola è ciò che serve per far crescere le vendite di un libro; a differenza di qualche anno fa, oggigiorno il passaparola avviene usando sempre più frequentemente canali come mail, post, commenti on-line etc…

E’ all’interno di questo scenario fortemente dinamico – e sempre più orientato verso una predominante importanza del web-marketing del libro – , che vi riporto la mia analisi composta solo di alcuni spunti prelevati da quanto internet ci offre. Ovviamente non c’è nessuna critica per i tre seguenti scrittori, ma voglio solo creare una discussione costruttiva e utile per tutti.

Ringrazio intanto Marco, Tamara e lo Scrittore Anonimo (fatti vivo, dai!;-)) per la loro disponibilità.

I Casi Studio di Marco, Tamara e Scrittore Anonimo

Due Maroni cosMarco Costa autore del libro ‘Due maroni così’

Il titolo secondo me funziona, incuriosisce sicuramente in accordo a quanto ho riportato nell’articolo 5.

Marco ha un gruppo Facebook dedicato al suo libro.

All’interno del gruppo e nella descrizione del libro ci sono scritte completamente in maiuscolo. Secondo le regole basilari della scrittura sul web il maiuscolo ripetuto per più parole va completamente evitato: sul web scrivere tutto in maiuscolo equivale a urlare.
Se urli sul tuo sito, io che ci sono capitato, scappo: chiaro?

Nel gruppo poi non vedo discussioni sul tema del libro. I gruppo FB sono pensati specificatamente per discussioni sul tema del gruppo. Inoltre sono molto presenti post completamente fuori tema. Chi si iscrive ai gruppi lo fa perché vuol leggere e discutere degli argomenti del gruppo, altrimenti si dissocia dal gruppo stesso.

Nell’area foto del gruppo ce ne sono solo 3 e tutte e 3 uguali. Qualche foto in più aumenta sempre le visite di un gruppo FB. Inoltre la sezione eventi è completamente vuota. Sembrerebbe che non ci siano attività promozionali di nessun tipo associate al libro.

Nella pagina FB di Marco non ho visto il link dove acquistare il libro. In ogni caso Marco ha quasi 1200 amici, che cominciano ad essere un buon bacino promozionale.

WishcastTamara Cej autrice dei libri ‘Wishcast’ e ‘Amore Magia’

Il sito di Tamara ha dei bei colori, ma da chi scrive mi aspetto che sia data priorità ai contenuti piuttosto che alla grafica. Troppo stretto secondo me il layout del blog. Infastidisce la lettura. In ogni casao Tamara lo definisce il suo Blog ‘artistico personale’…

Il problema principale però sta nelle funzionalità del Blog, in quanto Tamara propone racconti in pdf da scaricare. Ci provo a scaricarli senza successo. Scrivo allora un commento per capire come procedere e Tamara risponde:

se ha difficoltà a scaricarlo, glielo posso inviare via email. Non sono sicura che il link funzioni.

Il fruitore di internet non perdona queste mancanze. Anche in questo caso scappa.

Ho trovato poi un errore ortografico nella poesia ‘Aspettando’ riportata nel Blog.

Il link a Lulu è sulla home di Lulu e non direttamente sui libri di Tamara: ‘Wishcast’ e ‘Amore Magia’. E’ ovvio che è preferibile accorciare il più possibile le strade che un lettore deve percorrere per giungere ai link dove acquistare il tuo libro.

Scrittore AnonimoScrittore Anonimo autore del libro anonimo

Per lo scrittore anonimo se scrivo sul campo di ricerca di Google solo il suo nome e cognome, il primo risultato che esce è un articolo sul suo libro con 11 commenti. Buono, penso subito.

Il secondo risultato di Google è la fan-page di Facebook del libro con 180 fan e la copertina del libro

Però la fan-page non ha al suo interno nessun commento di fan, la fan page è creata proprio per i fan. Un fan-page senza commenti di fan sembra autoreferenziale e secondo me è deleteria per il marketing del libro.

il terzo risultato di Google è un articolo su un Blog ma è scritto dall’autore stesso con anche qualche errore di ortografia.

Il quarto risultato è un’intervista alla radio e poi c’è una recensione. Non male.
A seguire c’è pure book-trailer molto simile a quello di un autore intervistato in questo sito.

8 Errori Precisi da Evitare per NON Trasformare la Promozione On-line del TUO Libro in un Pericoloso Boomerang

1- Se si crea un gruppo su FB associato al libro, tale gruppo deve deve dar adito e continuo spazio a discussioni basate sul tema del libro, in quanto lo scopo dei gruppi è proprio questo. Viceversa (gruppo privo di discussioni) gli iscritti scapperebbero dal gruppo.

2- Se si crea una fan-page di FB associata al libro, all’interno di tale fan-page bisogna dar priorità e spazio ai commenti dei fan: è per questo che sia chiama fan-page. Viceversa (fan-page priva di interazione dei fan) gli iscritti scapperebbero dalla fan-page.

3- I gruppi e la fan page associati al libro non devono riportare contenuti ‘fuori tema’, altrimenti gli iscritti non seguiranno più il gruppo e la fan page.

Sia che si scrive un articolo per un Blog, o una nota, o un post sulle proprie pagine FB e siti, è fondamentale scrivere:

4- senza errori ortografici. Dato che sei un scrittore, non puoi assolutamente permetterti questa leggerezza perché la pagherai cara

5- adottando una forma comunicativa adeguata e funzionante: ad esempio non adottare sempre le maiuscole (non urlare quindi), fai attenzione al corretto funzionamento dei link principali per il tuo libro

6- Non essere mai autoreferenziale nelle tue pagine web, ma metti sempre in risalto le recensioni de tuo libro fatte da altri, le testimonianze dei lettori, cosa pensano gli opinion leader di te

7- Metti una minima attenzione per l’indicizzazione delle tue pagine web: cerca di fare in modo che se una persona ti cerca scrivendo il tuo nome e il nome del tuo libro su Google – se online ancora non si parla di te in quanto sei ad esempio un esordiente fresco di pubblicazione – deve uscire almeno una pagina che parla di te e del libro, in accordo al punto 6)

8- Se il numero di iscritti al gruppo o alla fan-page del libro e/o i numeri stessi correlati alle vendite del libro non sono rilevanti, da un punto di vista marketing non è conveniente ‘metterli in mostra’sul sito e Blog (vedi a tal proposito articolo di Gavelllo con mio commento). Cioè se sei presente on-line ‘male’ o ‘sminuito’, è meglio non esserci.

E TU Che ne Pensi?

Ringrazio ancora Marco, Tamara e SA per essersi prestati alla mia analisi che è pur sempre un’analisi prettamente soggettiva e basata solo sugli elementi che ho potuto trarre da internet. Per questo che ora ho bisogni di te: ti chiedo infatti di dirmi qual è la tua opinione in merito a quanto ho riportato in questo post politematico e un po’ lungo vero? sorry…;-)

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