Il caso Alessandro Vizzino con il libro ‘SIN’

BIOGRAFIA

Alessandro Vizzino nasce nel novembre del 1971 a Latina, dove tuttora risiede.
Lavora in ambito informatico, progettando e gestendo siti web. La sua professione gli consente di viaggiare spesso all’estero, dove ha anche stabilmente soggiornato per circa due anni e mezzo.

Sin da bambino si avvicina e s’appassiona alla scrittura. Una fiamma che non smetterà mai di ardere, in tutti i suoi anni a seguire. Nel cassetto una moltitudine di stralci, storie, racconti, romanzi compiuti, romanzi mai terminati.

SIN è la sua prima opera edita.

SINOSSI DI SIN

Ognuno nella vita ha almeno un peccato. Ma non tutti lo sanno. Mezzo secolo avanti, in un mondo diverso.
Alcune persone si ritrovano in un luogo ignoto ed enigmatico.
Non si sono mai viste prima, ma pian piano cominceranno a rintracciare i
vari fili di congiunzione che le legano indissolubilmente l’una all’altra.
In un abisso denso d’intrighi e misteri, cercheranno di sopravvivere alla ferocia
di un cinico aguzzino. Tenteranno di far galleggiare la loro esistenza al disopra di una morte cingente, dilagante.
Sullo sfondo, un grande affare internazionale, che coinvolge anche la Chiesa. Soltanto alla fine ogni cosa apparirà chiara. E il peccato emergerà dalla melma.
Una conclusione scioccante, su cui riflettere.
Un romanzo ritmato, intenso, incalzante.

Seicento pagine di passione e adrenalina allo stato puro. Un’opera thriller ampia, corale, unica.
Un’opera in cui ciascuno è protagonista e nessuno è comparsa.
Un’opera d’enorme originalità e impatto, che tuttavia non disdegna molteplici punti d’analogia con importanti lavori della letteratura thriller-noir o del cinema (Angeli e demoni, Io uccido, Cube, Saw, Seven).

SITO UFFICIALE DI SIN: http://www.alessandrovizzino.it/

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Che cosa ne penso io di Alessandro Vizzino e di SIN?

Attività di Alessandro Vizzino in SVLab =>

Alessandro, alla luce dell’esperienza promozionale già fatta con ‘Spettri’ (principalmente marketing online), ha sin da ora ben chiaro come intende promuovere ‘SIN’ per raggiungere gli ambiziosi obiettivi cui mira. In questo articolo racconto come Vizzino è entrato a far parte di SVLab. A seguire vi riporto una mail del tutto informale che Alessandro mi ha inviato per raccontarmi la sua esperienza.

Alessandro è poi un studente di BESTSELLER COURSE.

Report di Vizzino con le azioni di marketing fatte per ‘Spettri’ e la bozza del piano marketing per ‘SIN’

Ciao Emanuele.

Avevo nel cassetto varie cose, come molti di coloro che scrivono per passione, nel tempo libero.

Roba iniziata, proseguita e mai finita. Roba vecchia da rimodellare. Questo tipo di materiale, insomma.
Alcuni amici mi hanno fatto notare i siti web di self publishing, che neanche conoscevo. Mi sono fatto un bel giro nel web e ho selezionato quelli che mi ispiravano più fiducia, come Lulu, Ilmiolibro e Unibook. Ne ho fatto una valutazione che si ispirasse ai mezzi che questi siti forniscono (capacità e velocità di importazione dei file, wizard di costruzione grafica, etc.) e alle loro capacità di diffusione (Feltrinelli per IML, Amazon per Lulu, etc.). Poi ho imparato a conoscere anche la versione (ancora in beta)
di Google libri. Ho unito un pò di vecchia antologia e, una volta riadattata, ho pubblicato “Spettri”. Ho curato direttamente io la formattazione del testo, l’intera creazione grafica, la copertina, la sinossi. Tutto “fatto in casa”, quindi. L’ho anche fatto trasformare in ebook, vista l’attuale diffusione di questo nuovo mezzo di stampa e vendita.

Poi ho capito quale fosse l’importanza di un booktrailer. Ne ho realizzato uno da solo, con un programma di video-editing e l’ho messo su Youtube. Ovviamente condividendo in Facebook e Twitter tutto il condivisibile. A livello di marketing ho testato un pò di annunci su Google Adwords (che conosco bene e uso anche per lavoro quotidiano) e su FB. FB non ha dato grossi risultati in termini di click e di conversioni, Adwords sì, come sempre. Poi mi sono messo a creare i miei gruppi di amicizia, nei siti di self publishing. A leggere le anteprime degli altri, a scambiare commenti. A richiedere la lettura della mia anteprima.
In FB ho stretto contatti con altri autori (Stefano Pitino tra tutti), alcuni anche molto autorevoli. I quali, a loro volta, mi hanno fornito i nominativi di altri “opinion leader” del settore editoriale in genere. Revisori, giudici, titolari di blog e di portali specifici. Tuttavia sapevo che “Spettri” non poteva essere un prodotto facilmente vendibile, di facile diffusione. Molto intimistico, un pò oscuro. Difficile da leggere e da interpretare, insomma.

Ho cercato di capire cosa il pubblico volesse.
E, anche attraverso le letture di altri autorevoli autori (Faletti e Ammanniti in primis, tra i vari) ho individuato la richiesta del pubblico in quattro aspetti fondamentali.
1) Azione continua.
2) Trama avvincente.
3) Scorrevolezza del linguaggio e punteggiatura breve.
4) Facilità dei concetti espressi.
Questo almeno nel mio genere di scrittura e di lettura, quello del thriller-noir. Anche se è sempre molto riduttivo classificare un libro, o addirittura
un intero stile globale. Avevo qualche idea in testa e mi sono impegnato al massimo a tramutarla in carta, in file doc. Per creare non il “libro test”, come ho voluto che fosse “Spettri”, ma la mia vera opera di esordio, di presentazione.

In un mese ho buttato giù 300 pagine. In un altro mese conto di concludere, intorno alle 500. In più ho iniziato a creare una squadra di collaborazioni. Due persone che mi coadiuvano nell’editing e una nella verifica di sintassi e punteggiatura. Un consulente tecnologico. Un consulente medico. Un grafico. Un video editor. Un complesso musicale. Tutto trovato nell’ambito delle mie amicizie e dell’entusiasmo reciproco. Il grafico sta curando: la copertina del libro, di alto livello professionale, e il mio blog, che pubblicherò in contemporanea con l’uscita di “SIN”, il nuovo romanzo. Tutta la linea grafica, insomma. Coerente e di livello. Non più “fatta in casa”. Stesso dicasi per il booktrailer, che non realizzerò più io (sui 200 e passa secondi), ma che sta iniziando ad analizzare uno studio professionale, che lo attesterà sui più consoni 90/120 secondi max.

Un gruppo rock di cari amici, sta preparando la musica del trailer. Un brano in esclusiva, che sarà poi anche contenuto nel loro prossimo CD, che faremo uscire in contemporanea con “SIN”, abbinando così i progetti, i blog, le rispettive conoscenze. Stiamo anche pianificando una serie di serate insieme. Concerto/presentazione congiunti, insomma. In vari locali della mia città (Latina) e di Roma. Per “SIN” farò anche un pò di web marketing a pagamento, presumibilmente con Google Adwords e basta. Sto prendendo contatti già da adesso per fiere e manifestazioni di piazza. Non mi spaventa proporre il libro attraverso stand, anche “porta a porta”, se necessario.

“SIN” è un prodotto intenso e commerciale, in cui sto credendo molto. Realizzandolo “ad arte”, non più solo per me, ma stavolta per il pubblico.
Unendo e abbinando ciò che a me piace scrivere con ciò che alla gente piace leggere.
Poi farò tutti i concorsi possibili, ovviamente.
In sostanza e in conclusione, “Spettri” è stato il banco di prova, la sala di incisione dove testare tutte le necessità al lancio del prodotto primario,
quello vero e proprio.
La mia è ancora soltanto un’ipotesi di lancio. Allo stato attuale sto ancora scrivendo.
Ma sto preparando il terreno, diciamo.
Nel miglior modo posso essere in grado di fare.

Se vuoi consultare un aticolo che ho scritto a fine 2011 che descrive lo sviluppo delle attività di Vizzino in SVLab, leggi pure questo articolo.

Leggi ora L’INTERVISTA DI ALESSANDRO VIZZINO SU SCRITTOREVINCENTE