BIOGRAFIA
ANDREA PELLICCIA.
Nato a Napoli nell’agosto del 1972, Andrea Pelliccia si è laureato in Ingegneria Chimica nel 1997 e ha girato per lavoro il Nord Italia (Torino, Belluno, Milano) prima di sistemarsi a Pozzuoli, dove vive con moglie, figlia e gatta. Lavora come Consulente Informatico presso un’Azienda del Gruppo Finmeccanica. È anche responsabile delle relazioni esterne dell’Old Napoli Rugby Club, un’associazione no-profit che si occupa di avviare e formare al rugby ragazzi disagiati.
Alle sue passioni storiche: rugby, calcio, musica rock, fantascienza, si è da circa un paio d’anni affiancata un’insospettabile passione per la scrittura. Insospettabile perché, come lui stesso ama ricordare, l’ultima composizione narrativa portata a termine prima dei racconti pubblicati da dicembre 2010 in poi, è stato il tema di maturità classica, nel lontano 1990!
Le sue opere sono state pubblicate tutte da Absolutely Free, di Roma.
– «Nino non ha avuto paura», dicembre 2010, racconto vincitore della selezione per inediti dal titolo «Vite da Calcio», indetta da Absolutely Free editore
– «Up & Under – racconti di rugby», febbraio 2011, il libro che lo ha reso famoso al pubblico degli appassionati di rugby e non
– «Rugby in Paradiso», settembre 2011, racconto che può essere scaricato gratuitamente dal sito web dell’autore www.andreapelliccia.it
Leggi da questo link l’intervista ad Andrea Pelliccia che spiega come è riuscito a trasformare il suo libro in un successo con una strordinaria collaborazione con la sua casa editrice
SINOSSI DI “UP & UNDER – RACCONTI DI RUGBY”
Sei racconti che introducono il lettore nel meraviglioso mondo del pallone ovale, grazie anche a un’appendice che spiega ai «profani» i fondamenti del rugby e aiuta a fare chiarezza nei rari casi in cui sono descritte azioni e situazioni di gioco.
Sei storie accompagnate da musica rock «doc»: un’ideale colonna sonora che ha per protagonisti i Beatles, The Who, Peter Gabriel, Emerson Lake & Palmer e tanti altri «mostri sacri».
In breve i sei racconti.
L’ESORDIO. La prima partita di un quattordicenne non troppo convinto della propria passione per il rugby.
TWICKENHAM 2014. Le paure e le emozioni vissute dal primo arbitro italiano al Sei Nazioni di rugby [Vincitore del Premio Speciale per la Narrativa Inedita alla V edizione del Concorso “Racconta il tuo Sport”].
LA BALLATA DEL PETRARCA JUNIOR. La trasferta di una squadra giovanile del Petrarca Padova; il protagonista è l’autista dell’autobus che porta la squadra a Parma.
IL MENDICANTE CON IL PALLONE DA RUGBY. La strana amicizia tra un avvocato di successo e un mendicante. Accomunati dalla stessa passione, quella per il rugby.
UN ALLENAMENTO SPECIALE. Racconto autobiografico: un episodio legato ai ricordi del rugby vissuto dall’autore.
UNICO INDIZIO: UN PORTACHIAVI CON UN PICCOLO PALLONE OVALE. Capricciosa e superba lei, vanaglorioso e presuntuoso lui. Rapiti da due misteriosi malviventi.
Tra i racconti si snodano alcuni divertenti intermezzi in cui la travagliata storia della pubblicazione del libro è paragonata a un’ideale partita di rugby disputata tra l’Autore e l’Editore: si va così dallo scontro iniziale fino all’immancabile «terzo tempo» finale, uno dei tanti simboli positivi di questo sport.