Scrivere un libro oggi potrebbe sembrare un’idea obsoleta, soprattutto quando i blog e i post social permettono di diffondere efficacemente notizie, concetti e contenuti.
Se non sei un romanziere, ma magari un imprenditore, scrivere un libro è e rimane uno dei metodi più efficaci per acquisire autorevolezza in un determinato campo e aiutarti a generare vendite indirette.
Ovviamente in questo caso stiamo parlando di scrivere un libro per finalità di marketing, ma la guida che ti propongo continuando a leggere questo articolo è applicabile anche se hai in programma di pubblicare un romanzo o un libro di saggistica.
Quindi tutto quello che devi fare dopo aver scritto il libro è promuoverlo per dare vita a un’attività di successo.
Ci sono diversi strumenti che puoi utilizzare per promuovere il tuo libro tra cui anche i motori di ricerca.
Mi chiamo Mirko Galassi, sono consulente e professionista SEO alla continua ricerca di soluzioni web orientate al marketing e alla vendita.
In questo post ti guiderò attraverso questo percorso, spiegandoti “Come vendere il tuo libro attraverso i motori di ricerca”.
Avventurarti nella scrittura di un libro significa sfruttare un’altra occasione per raccontare una storia, comunicare idee e competenze o migliorare la tua reputazione come professionista.
Se segui Emanuele, immagino che già conosci i vantaggi che potresti avere nello scrivere un libro.
In primo luogo le Royalties, il tuo diritto ad ottenere il versamento di una somma di denaro dallo sfruttamento dell’opera.
Purtroppo questa forma di retribuzione solitamente fa riferimento a cifre molto basse che hanno senso solamente per volumi di vendita elevati.
Ovviamente nulla ti vieta di scrivere il tuo libro e venderlo da solo, cioè col self publishing. Molto probabilmente, se sei alle prime armi otterrai guadagni diretti più elevati.
Ci sono diversi metodi che puoi utilizzare per raggiungere questo obiettivo e sicuramente i social sono lo strumento più potente, tuttavia, in una strategia digital ben strutturata i motori di ricerca sono uno strumento da tenere in assoluta considerazione!
Come conquistare i primi posti sui motori di ricerca
La prima cosa che dovresti chiederti per vendere un libro attraverso i motori di ricerca è: “Ma perché qualcuno dovrebbe comprare il mio libro?”
Un autore emergente o un professionista non riuscirà mai a vendere il libro che veicola una storia o un background esperienziale al di fuori della propria cerchia di conoscenze personali, a meno che non riesca a trovare un pubblico interessato.
Quello che devi fare è puntare a un flusso di potenziali clienti che abbia l’interesse affine al contenuto del tuo libro…
Per vendere online devi spingerti alla ricerca di quelle persone che stanno rintracciando informazioni in linea con quelli che proponi nel tuo libro.
Attraverso i motori di ricerca puoi quindi iniziare a posizionare una serie di contenuti, ad esempio articoli di blog, che rispondono a domande specifiche che potrebbe avere il tuo pubblico potenziale.
Hai dunque la possibilità di coinvolgere e riscaldare il tuo pubblico, dare loro un assaggio del tuo stile e delle tue competenze e dunque:
- Proporre l’acquisto del libro
- Chiedere di registrarsi nel tuo gruppo Facebook, nella tua mailing list o dove desideri..
Ecco lo vedi, un po’ alla volta stai guadagnando un pubblico profilato a cui interessano i tuoi contenuti.
La lista delle domande che generano gli articoli che vendono il libro
Per mettere in pratica questa strategia, la prima cosa che devi fare è iniziare a stendere una lista di potenziali domande che il tuo pubblico si potrebbe porre.
Per ognuna di queste domande dovrai scrivere un articolo dando il meglio di te.
E’ molto importante che tu non sottovaluti questo aspetto. Le persone a cui ti rivolgi giudicano il prodotto dalla confezione.
Ciò avviene sempre nella fase del primo acquisto poiché non abbiamo altri elementi per giudicare (non avendo il prodotto tra le mani)
Bene!
Adesso hai una lista di domande, potrebbero essere 10, 100 o 500. Cosa devi fare ora?
Come già anticipato devi iniziare a scrivere gli articoli, ma il mio consiglio è quello di seguire un metodo matematico.
Infatti non tutti gli articoli ti permetteranno di ottenere la stessa identica visibilità.
Ciò dipende dalle parole chiave che il tuo articolo conterrà e tu dovrai dare priorità agli articoli che ti permetteranno di ottenere più traffico nel minor tempo (ti spiego dopo come fare, per adesso supponiamo che tu l’abbia già fatto).
Bravo, adesso hai a disposizione 200 articoli. Ti sembrano tanti? Si tratta di circa 2 post a settimana.
Blogger famosi hanno iniziato la loro carriera scrivendo 4 post al giorno. Non vorrai lamentarti per 2 post alla settimana vero?
Se così fosse, la strategia che fa per te è quella che spiego qui sotto > “Come fare a ottenere visibilità sul web scrivendo pochi articoli”
Ma torniamo a noi. Adesso hai 200 articoli. Puoi pubblicarli tutti assieme sul tuo sito oppure un po’ alla volta. Inutile dirti che sarebbe fantastico se riuscissi a pubblicarli tutti assieme! Ma immagino che il tuo entusiasmo e la voglia di incominciare sia così forte da voler iniziare subito.
Hai quindi bisogno di un calendario editoriale. Quando parliamo di calendario editoriale possiamo riferirci ad un metodo oppure ad uno strumento (software) di lavoro.
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Il calendario editoriale ti permette di pianificare l’ordine con cui saranno pubblicati i tuoi articoli e nutrire il tuo pubblico, il tuo gruppo o la tua lista portandoli gradualmente a desiderare sempre di più il tuo libro.
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I 4 passi per lanciare un blog che vende libri in automatico
Ricapitolando:
- Scrivi articoli che soddisfano dei requisiti di interesse e volume di ricerca
- Pianifica la tua strategia attraverso un calendario editoriale
- Acquisisci liste di potenziali cliente
- Prepara un lancio
Vediamo come fare ;-)
Scrivere articoli che soddisfano requisiti di interesse e volume di ricerca
Quando un utente compie una ricerca su informazioni specifiche oppure un preciso prodotto o servizio per determinate parole chiave generalmente si sofferma sui primi risultati restituiti dai motori di ricerca. Perché?
I motori di ricerca restituiscono una serie di pagine con link pertinenti alle keyword utilizzate e ordinati secondo il criterio di rilevanza.
Per di più, secondo uno studio di Advance Web Ranking del 2014, la prima posizione conquista il 30% del traffico, la seconda il 15% e la terza il 10%. Tutto si gioca tra le prime 3 posizioni!
Conquistare le prime posizioni nella SERP (pagina dei risultati del motore di ricerca) risulta fondamentale per determinare il successo di un sito web, rafforzare il brand e vendere online, soprattutto se si riesce a ottenere una buona posizione con query di ricerca diverse come farebbe un super brand.
Quello che devi fare è costruire un senso di fiducia e affidabilità, sentimenti che si collocano alla base di ogni acquisto sia online che offline …
Prima però ti ho parlato anche del volume di ricerca.
Devi sapere che la scelta delle tue parole chiave determinerà i tuoi risultati.
Le chiavi di ricerca hanno delle caratteristiche a cui devi fare attenzione:
- Volume di ricerca: indica quante ricerche vengono eseguite mensilmente per una data chiave. Più è alto questo valore più traffico arriverà su tuo sito se riuscirai a posizionarti nelle prime posizioni del motore di ricerca. (scopri qui “Come posizionarti su Google“)
- Stagionalità: la maggior parte delle parole chiave ha una stagionalità. Ciò significa che il traffico che deriva da una determinata chiave potrebbe calare in alcuni mesi dell’anno.
- Concorrenza: Indica quante pagine competono con la stessa chiave. Ricorda che se cerchi traffico devi essere nelle prime 3 posizioni.
- Pertinenza: Quanto realmente una chiave è affine al tuo pubblico? “Quotazioni ORO” e “Compro Oro” sono chiavi che non si rivolgono allo stesso pubblico. Entriamo quindi nella sfera dei buyer personas.
Buyer personas
Il buyer personas è il profilo del comportamento, della cultura e della psicografia dei potenziali clienti..
Definire la figura immaginaria dei potenziali clienti è essenziale per attrarre traffico qualificato, creare conversioni e garantirti il successo desiderato nel minor tempo possibile.
Potrai definire un archetipo per identificare le caratteristiche principali dei clienti potenziali, tenendo conto di alcuni fattori:
- Informazioni demografiche (età, posizione geografica e disponibilità economica)
- Informazioni psicografiche (interessi, comportamenti, obiettivi e simili)
La creazione di una strategia di marketing efficace e la gestione di qualsiasi contenuto o messaggio promozionale trovano un comune punto di partenza nella conoscenza approfondita dei buyer personas ossia del tuo target di riferimento.
In via del tutto preliminare puoi prendere carta e penna o creare un file sul tuo computer e iniziare a seguire queste linee guida:
- Dai un nome al tuo buyer personas
- Costruisci il suo background (ruolo lavorativo, status, famiglia e altro)
- Inserisci i suoi dati demografici (sesso, età, reddito e posizione geografica)
- Riconosci le sue preferenze di contatto (mail, posta, telefono)
- Puntualizza obiettivi primari e obiettivi secondari
- Chiediti come potresti aiutare il tuo potenziale cliente
La definizione del profilo della persona interessata ad acquistare il tuo libro è importante tanto quanto l’individuazione del buyer personas al negativo, una rappresentazione dei clienti che proprio non vorresti avere.
Tutte le informazioni relative ai tuoi clienti potenziali ti permetteranno di creare contenuti riguardanti temi e interessi caldi e comprendere meglio in che modo il tuo libro potrà soddisfare i loro bisogni.
Fare questo esercizio ti permetterà di essere più obiettivo nella selezione delle chiavi o meglio su le possibile richieste e ricerche che i clienti ideali potrebbero inserire nella barra dei motori di ricerca.
Parole chiave
Se il tuo obiettivo è quello di vendere il tuo libro sui motori di ricerca allora devi iniziare a creare dei contenuti legati all’argomento trattato per attirare potenziali clienti.
Supponiamo che tu abbia scritto un romanzo giallo e che quindi ti occorra trovare le parole chiave che i tuoi buyer personas (lettori, curiosi e appassionati di romanzi crime-polizieschi) utilizzano per compiere la ricerca di genere.
Come?
Ora ti svelo qualche strategia …
Per fortuna esistono diversi modi di procedere per studiare la concorrenza e aiutarti a rintracciare le parole chiave da cui partire per sviluppare dei contenuti pertinenti e ottimizzati: SEOZoom, SEMrush e Google keyword planner.
SEOZoom
Questo tool ti permette di spiare la concorrenza e scoprire nuove keyword rispetto alle parole chiave principali.
Potrai provarlo gratuitamente per 7/15 giorni con una semplice registrazione e capirne meglio il funzionamento prima di procedere con l’investimento.
Inserendo la tua chiave principale “romanzo giallo” all’interno della stringa di ricerca potrai avere a disposizione una serie di risultati preliminari.
In questo caso, il cruscotto indica che la difficoltà della tua chiave è pari a 51 in una scala fino a 100, il volume medio di ricerche mensile è uguale a 390, le pagine posizionate per quella chiave sono ben 485.000 e il costo per click medio per posizionare la stessa parola su Google Adwords si aggira intorno a 1.32 euro.
Si tratta di una chiave mediamente complessa che però deve confrontarsi con un’alta concorrenza, un fattore denotato dal numero elevato di pagine indicizzate. Non sarà facile per te creare contenuti originali ed esaustivi per posizionarsi tra i primi risultati dei motori di ricerca, ma di certo non impossibile!
Se scendi leggermente con il cursore potrai farti un’idea dei competitor con cui dovrai competere per posizionare i tuoi contenuti per quella parola chiave e l’andamento degli stessi nell’arco di sei mesi.
Generalmente, l’esportazione dei dati sul tuo pc ti permetterà di farti un’idea su volume di traffico dei singoli siti e punteggio di autorevolezza al sito specifico assegnato dal tool di riferimento.
SEOZoom ti offre la possibilità di esplorare le keyword correlate o meglio le parole chiave pertinenti alla tua chiave su cui poter puntare per sbaragliare la concorrenza.
Come puoi notare potresti raggiungere un pubblico più vasto di utenti con le parole chiave “romanzo giallo” o “libri gialli”, keyword che risultano più competitive e per questo aumentano il rischio che il tuo contenuto venga inserito per ricerche non sempre correlate all’argomento del tuo libro.
In questo senso potresti optare per un’ampia variazione di chiavi a coda lunga ovvero keyword con un indice di ricerca inferiore e una concorrenza bassa: “romanzo giallo in inglese” , “romanzo giallo storico” o “romanzo giallo inventato”.
SEMrush
SEMrush è un altro strumento con cui puoi ricercare le parole chiave per riuscire a vendere il tuo libro sui motori di ricerca.
Quello che devi fare è muoverti come già fatto per SEOZoom, inserendo il termine di tuo interesse “romanzo giallo” e selezionando la base di ricerca “Italia”.
Il cruscotto ti mostrerà subito l’andamento del volume di ricerca di questa chiave, il numero dei risultati dei concorrenti che cercano di posizionarsi su Google per la stessa chiave, i possibili valori per la ricerca a pagamento e l’andamento della ricerca di questa chiave nei vari mesi.
La parte sottostante del cruscotto invece ti permette di entrare in possesso di informazioni circa le diverse keyword in corrispondenza e le parole chiave correlate alla chiave inserita.
Anche in questo caso potrai visualizzare i competitor principali per lo stesso argomento del tuo libro, il tema con cui vuoi riuscire ad attrarre i tuoi potenziali clienti, proprio come accadeva con SEOZoom.
Google keyword planner
Google fornisce un interessante tool di ricerca di parole chiave pertinenti per attrarre potenziali clienti e vendere il tuo libro sui motori di ricerca: Google keyword planner.
Forse non te ne sei mai reso conto prima, ma è uno strumento che accompagna il tuo account Google …
Non dovrai far altro che digitare “google adwords” nella barra di ricerca di Google o connetterti direttamente al sito www.google.it/adwords/, entrare nella schermata del keyword planner, cliccare su “strumenti”, selezionare la prima stringa del menù a tendina “Cerca nuove parole chiave utilizzando una frase, un sito web o una categoria” e inserire la parola chiave di riferimento “romanzo giallo”.
Una volta cliccato su “Trova idee”, il tool ti offre una serie di informazioni circa il volume di ricerca della chiave inserita e un pool di chiavi inerenti a questo tipo di argomento.
I dati prodotti ti aiutano ad analizzare le chiavi prodotte e valutare le idee per gruppi di annunci ossia keyword raggruppate per similitudini.
Questo significa che puoi scegliere di prendere in considerazione per un tipo di gruppo di chiavi pertinente all’argomento del tuo “romanzo giallo”.
Ti consiglio di scaricare le statistiche storiche del gruppo di annunci e creare un foglio Excel per lavorare al meglio sui dati generati dal tool, eliminando magari le chiavi meno pertinenti.
Questo tipo di lavoro ti permette di scremare l’elenco delle chiavi fino a individuare quelle chiavi più semplici da posizionare per termini di traffico e possibili conversioni.
Piattaforme specializzate
Esistono molti siti dedicati all’auto pubblicazione che permettono di pubblicizzare e vendere autonomamente il proprio lavoro, raggiungendo un pubblico abbastanza vasto soltanto investendo parte dei ricavi.
Non dovrai far altro che caricare l’e-book e accettare che questi servizi vendano il tuo libro sul proprio sito e altri store online conosciuti:
- YouCanPrint: potrai vendere il tuo libro su moltissimi e-commerce a fronte del 50% del prezzo di copertina (Amazon, IBS, iBook, Libreria Universitaria e Bol).
- Bookolico: prezzo inziale dell’e-book a 0.99 euro, una variabile che tende ad aumentare in maniera proporzionale ai download ricevuti.
- Lulu: sia la pubblicazione che codice ISBN sono gratuiti, ma viene applicata una commissione del 25%.
Puoi decidere di appoggiarti direttamente sui grandi store di e-book per vendere il tuo libro online sfruttando direttamente la loro interfaccia.
Il vantaggio è quello di entrare in un modo autorevole e garantito dal brand, un accesso che costa intorno al 30% in termini di percentuale sulle vendite.
Ovviamente se intendi pubblicare sfruttando la migliore combinazione di piattaforme di self publishing al fine di ottenere i massimi guadagni per ogni copia venduta e la massima visibilità sui molteplici bookstore, il mio consiglio è ovviamente di affidarti al servizio Self Publishing Vincente.
Canali trasversali
Ritengo necessario darti un accenno di questi canali trasversali non perché riguardano direttamente “Come vendere il tuo libro sui motori di ricerca” ma perché ti aiutano a costruire brand awareness o meglio la riconoscibilità del marchio.
Costruire la brand awareness è fondamentale per qualsiasi iniziativa di marketing di successo perché ti mette in mostra nei confronti del tuo target di riferimento.
I social possono aumentare la notorietà del tuo brand e in questo caso del tuo nome migliorando la tua presenza nel mondo social, un modo per entrare in contatto diretto con i buyer personas. Potrai iniziare a costruire relazioni più forti e conoscere ciò che interessa ai tuoi potenziali clienti, rendendo il tuo marchio più accessibile e coinvolgente:
- Piattaforme – Devi capire quali possono essere più efficaci per la vendita del tuo libro (Facebook, Twitter, LinkedIn, Pinterest, YouTube, Instagram e così via).
- Piano – Pianificare la frequenza dei post, il tono di voce e gli argomenti da trattare è importante per incorporare i valori fondamentali del marchio e interagire direttamente con gli utenti interessati.
- Risultati – Puoi migliorare la tua strategia solo attraverso la misurazione dell’attività di marketing rispetto a KPI (indicatore chiave di prestazione), obiettivi e finalità.
Calendario editoriale
Per riuscire a posizionare i tuoi contenuti sui motori di ricerca e conquistare l’attenzione dei tuoi buyer personas dovrai pubblicare molti contenuti pertinenti e interessanti.
Il solo modo per farlo in maniera ottimale è quello di creare un piano strategico scandito da tematiche calde e argomenti interessanti. In due parole ti occorre stilare un Calendario Editoriale ovvero un piano di pubblicazione che stabilisce pubblicazioni e tempistiche.
Ti serve unicamente per dare forma alla tua strategia di posizionamento nei motori di ricerca e più in particolare per farti conoscere dal tuo target di riferimento.
Strategia dei link interni
Devi sapere che la visibilità nella ricerca organica può essere migliorata attraverso diverse tecniche, tra cui la costruzione dei una link popularity.
Sostanzialmente i link ottenuti da altri siti web che godono di buona reputazione rappresentano un elemento essenziale per migliorare la visibilità nelle SERP.
È importante costruire collegamenti reali e validi per conquistare le prime posizioni sui motori di ricerca e migliorare la visibilità.
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Solo componendo una rete di link rilevanti e di qualità è possibile dare dei segnali di fiducia e autorità per motori di ricerca e comparire tra i primi risultati di una ricerca di genere.
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Ti consiglio di continuare a lavorare sulla costruzione di una rete valida anche dopo aver conquistato un buon posizionamento per conservare la tua posizione e non cedere il passo a diversi fattori che possono peggiorare la tua situazione:
- Concorrenza – I tuoi competitors non smetteranno di costruire link di qualità e potrebbero soffiarti quello che hai guadagnato.
- Perdita naturale dei link – I risultati dei motori di ricerca per una certa ricerca variano rapidamente e questo potrebbe influire sul tuo posizionamento.
In definitiva ottenere dei buoni link è un segnale positivo che l’algoritmo può prendere in considerazione, migliorando il tuo ranking nelle SERP, aumentando l’esposizione del marchio e incrementando il brand awareness.
Come fare a ottenere visibilità scrivendo pochi articoli
La risposta è semplice. Pagando.
Se non vuoi fare fatica a costruirti un pubblico che proviene dai risultati organici (non a pagamento) devi comprare il traffico.
Puoi quindi scrivere meno articoli e dirigere il traffico su di essi focalizzandoti sulle conversione e sulla generazione di lead o di vendite del tuo libro.
Per fare ciò puoi usare Facebook ADS oppure Google Adwords.
Conclusioni
Come avrai capito, la rete è una fonte inesauribile di possibilità, ma tocca solo a te trovare il modo per coglierle e sfruttarle al meglio e il traffico che conta oggi passa dai social e dal motore di ricerca.
Voglio congedarmi lasciandoti alcuni consigli mirati:
- Consigli se non hai ancora scritto il tuo libro: Ragiona con strategia. Pensa ad un metodo che ti permetterà di riciclare i tuoi contenuti. Ad esempio scrivi per ogni capitolo del tuo libro una versione light che distribuisci gratuitamente attraverso il tuo blog . Predisponi il tutto per un lancio vendita!
- Consigli se hai già scritto il tuo libro e vuoi promuoverlo: Riprendi in mano i tuoi contenuti, applica la strategia che ti ho spiegato in questo articolo e preparati al lancio.
Cos’è il lancio vendita?
Si tratta della strategia di concentrare il lancio del tuo ebook su Amazon per ottenere più download nel breve tempo e avere quindi più visibilità da Amazon in qualità di Best Seller.
Ovviamente tu sfrutterai tutto il pubblico della tua lista o del tuo gruppo Facebook.
Tutto chiaro?
Non mi resta allora che farti i miei migliori auguri!