– Ciao da Emanuele Properzi di Scrittorevincente.com. Oggi sono in audioconferenza con Marco Malatesta, ideatore e gestore del sito Psicoperformance.com e autore dell’audiocorso Psicoperformance della Seduzione. Ciao Marco.
– Ciao Emanuele, e ciao a tutti gli ascoltatori.
– Marco, per prima cosa raccontaci la storia di questo audiocorso, dalla sua ideazione alla sua creazione.
– Se dovessi usare poche parole darei una risposta sì veritiera, ma che suonerebbe un po’ come fatta con lo stampino: spiegherei come mi ero stufato di vedere sul mercato corsi-spazzatura sulla seduzione, e come questo mi ha spinto a crearne uno di qualità basandomi su quello che funziona veramente.
Preferisco quindi risponderti in maniera un po’ più completa iniziando da prima dell’ideazione del corso.
– Va benissimo, mi metto comodo. Racconta pure.
– Fin da giovanissimo ho avuto una grande passione per la comunicazione. Fino all’età di 19 anni, però, non mi era mai venuto in mente che si potesse studiare comunicazione su un libro o frequentando un corso, tranne che iscrivendosi alla facoltà di psicologia. Questo anche perché in Italia Internet era agli albori e comunque io ho iniziato ad usarlo molto tardi rispetto agli adolescenti di oggi.
La svolta ci fu nel 1998 quando la mia passione e il mio studio da autodidatta di comunicazione (e con “autodidatta” intendo che i miei libri erano le persone, le conversazioni ed i ragionamenti).. questa passione diventò l’inizio di uno studio grazie ai libri di Programmazione Neuro Linguistica e grazie alle discussioni online sull’evoluzione personale.
Fra gli argomenti di crescita personale e comunicazione, il più spinoso era la seduzione.
Da una parte era l’argomento più interessante, e dall’altra il più antipatico.
Interessante perché passare dal non capire la seduzione a capirla significa cambiare radicalmente la propria qualità della vita; antipatico perché chi conosceva una nozione importante che non fosse una frase bella e impacchettata da ripetere, spesso non veniva capito.
I successi e gli insuccessi ottenuti sia da me che dai miei amici avevano sempre qualcosa di “enigmatico”… Non sono mai stato sicuro su quanto dipendessero dalle cosiddette “tecniche” che studiavamo o da quella strana cosa chiamata “Atteggiamento”, di cui ogni tanto qualcuno parlava, e di cui riuscii a capire pienamente il significato solo dopo che ho cominciato ad avere io stesso un atteggiamento diverso.
Non so com’era accaduto, questo cambiamento, né esattamente quando: all’inizio non ci fai caso. Ed è la stessa cosa che accade a molti ragazzi che da frane complete si trasformano in superseduttori (anche se io né ero una frana completa, né mi sono trasformato in un super-seduttore, né prometto a nessuno che lo diventerà grazie al mio corso, tanto più che non ce n’è bisogno).
– Certo che dopo aver esplorato un po’ di siti Internet ed averti sentito parlare così qualcuno potrebbe dire “Ma come… hai creato il miglior corso di seduzione e neanche trasformi i tuoi clienti in super-seduttori? Mi sembrava il minimo!”
– Per far presa su una persona che è “messa male” in effetti le promesse mirabolanti sono efficaci. Ma oltre al fatto che bisogna prefiggersi degli obiettivi realizzabili è importante non cadere nella trappola dell’effetto sberla. E non mi riferisco alla sberla che può darti una donna se dici qualcosa che non dovevi dire. Mi riferisco alla tipica reazione della persona che non ha successo in un certo campo, e come reazione ha il desiderio di avere in quel campo un successo fantascientifico: “Sei povero –> sogni di avere i miliardi”; “Hai preso delle botte e non sei riuscito a difenderti –> Vuoi diventare l’uomo più forte del mondo”; “Non hai successo con le donne –> il tuo più grande desiderio è avere tre donne contemporaneamente”. Poi lo vediamo che grande capacità hanno le persone di amministrare il denaro dopo aver vinto il SUPERENALOTTO, o quante occasioni hanno di divertirsi facendo a botte senza finire in ospedale o in galera, e lo vorrei vedere un maschio con tre donne contemporaneamente cosa riesce a combinare.
Una persona con un buon atteggiamento mentale, ha dei desideri che dipendono dai propri valori profondi, non dalla situazione disperata in cui si trova. E questi desideri sono molto più “normali” e per fortuna molto più realizzabili.
Ecco perché il mio scopo non è trasformare il mio cliente in un pornodivo. Non perché è impossibile, ma perché quando il suo atteggiamento mentale cambia, il suo desiderio è semplicemente avere un’appagante relazione con una donna.
Una trasformazione più importante è, più ti senti normale: non percepisci una rivoluzione interiore. Vedi i risultati; i tuoi amici ti vedono cambiato, ma tu ti senti normale, e devi fare un certo sforzo per capire cos’è successo. Per questo, quando parlavo con dei ragazzi che avevano ancora bisogno di padroneggiare un buon atteggiamento con le donne, mi accorsi che stavo per dare loro le stesse vaghe risposte che altri avevano dato a me in passato. Allora mi ricordai che per un lungo periodo mi ero chiesto nervosamente come funzionasse questo “atteggiamento”, cosa fosse e come ottimizzarlo; per anni mi ero sentito quasi arrabbiato con gli “amici-insegnanti” perché non capivano che non capivo, perché per loro era così semplice essere in quel modo, ma così difficile spiegarlo.
Decisi allora che quel magico insieme di concetti quasi mistici avrebbe trovato una sua strada dalla mia casuale esperienza a un razionale e mirato percorso di apprendimento. Cosciente di quanto ci si può sentire frustrati quando si cerca di imparare qualcosa che viene “detto e non detto”, decisi che con parole semplici, chiare ed efficaci sarei riuscito ad insegnare a chiunque me lo avrebbe chiesto come si fa a dare il via alla “rivoluzione interiore che trasforma in un seduttore”.
Se in passato il merito dei miei “amici consiglieri” era stato non certo quello di spiegarsi bene, ma almeno di aver nominato questo “atteggiamento” e avermi spinto a cercare di capirne l’importanza, oggi posso dire che il mio merito è quello di aver passato mesi a lavorare affinché questo concetto potesse essere chiaro per chiunque e quindi interiorizzabile da chiunque nel minore tempo possibile:
fuori casa ho sempre registrato col cellulare ogni idea, suggestione e metafora che mi venivano in mente;
quando ero davanti al computer trascrivevo, correggevo, aggiustavo, aggiungevo tutto ciò che sarebbe stato utile a spiegare con efficacia come si fa a cambiare vita, come si fa a vedere il mondo della seduzione sotto la stessa luce in cui lo vedono i seduttori naturali…
– Un seduttore naturale è un seduttore baciato dalla genetica o dalla fortuna di essere ricco?
– Non necessariamente. Un seduttore naturale è di fatto una persona che senza che nessuno gli abbia insegnato a sedurre, seduce. I motivi possono essere vari: può essere bello, può essere ricco, può essere simpatico, può aver avuto la fortuna di esser stato educato a non reprimere le proprie emozioni (grande fortuna, questa)… Quello che è più importante è che tutti i seduttori naturali hanno in comune il pensare al mondo delle donne come un mondo in cui non sempre le cose possono andar bene, ma che è complessivamente un bel mondo che ti aspetta. Per pronunciare questa affermazione sono necessari pochi secondi; per crederci davvero alcuni ragazzi hanno impiegato anni e ad alcuni uomini purtroppo non basta una vita intera; Psicoperformance della Seduzione è nato per installare questo prezioso atteggiamento in poco più di due ore e mezzo.
– Io di solito ho intervistato autori di romanzi e non è difficile pensare che l’autore di un romanzo sia particolarmente affezionato alla propria opera, perché ha vissuto un po’ la storia che racconta, è stato un po’ dentro a tutti i personaggi… Dall’autore di un corso invece non è così scontata questa passione.
– E ti dirò che non so se riesco a trasmettere quanto sono fiero di questo lavoro. Non immagini neanche quante ore ho dedicato ad arrivare alla bella copia questa mia opera… Del resto la missione che mi ero dato non era da poco: una riprogrammazione dell’imprinting emotivo in pochissimo tempo (e non in tanti anni com’è successo a me) attraverso un percorso che potesse far “accendere la lampadina” nella testa di un persona che da anni aspetta un miracolo che non arriva, oppure ha smesso di sperarci, ingabbiato com’è nei suoi vecchi schemi mentali; aiutarlo così velocemente anche se non sa nulla di evoluzione personale, oppure ha letto libri e frequentato corsi in cui si insegnavano esercizi per richiamare i vari stati emotivi e puntualmente ogni volta che ci provava con una donna si accorgeva che quegli esercizi funzionavano solo durante il corso o a casa propria… Molte volte ho fatto notte fonda, ma era troppa la voglia di veder stampato sul volto di uno di questi ragazzi l’incancellabile sorriso di chi “ha capito”.
– Quindi visto che il tuo punto di forza nell’insegnamento è la velocità di apprendimento di chi ti ascolta, puoi dare un consiglio veloce anche agli ascoltatori di ScrittoreVincente.com?
– Volentieri; voglio dare uno dei consigli più importanti: e se sono bravo gli ascoltatori ne capiranno l’efficacia ancor prima di metterlo in pratica, perché ascolteranno il buon esempio che sto per dare e vedranno l’effetto subito. Allora: il mio consiglio riguarda la trasparenza. Elimina totalmente, se presente, l’obiettivo di farle credere qualcosa di diverso da quello che tu sei, che possiedi o che hai fatto, e sostituiscilo con l’obiettivo di farle capire meglio possibile come tu sei e com’è il tuo mondo. Se credi che il tuo mondo non sia piacevole, se mettendoti nei panni di una lei non t’innamoreresti di te, allora devi prima cambiare il tuo mondo. Per offrire te stesso a una donna puoi rinunciare a tutte le tecniche di marketing esistenti, come io rinuncio adesso alla riprova sociale del Cialdini; ascolta un po’ questa mia confessione bella pesa: ad oggi 4 giugno 2012, da dicembre ho venduto solamente 5 copie di questo corso. È vero che non mi sono dedicato al marketing, non ho seguito gli insegnamenti di Emanuele Properzi, mi sono dedicato ad altro, etc. Ma comunque, in un’intervista in cui parlo del mio audio corso, aver venduto solo 5 copie in 6-7 mesi non mi fa fare certo una bella figura. Pazienza. Prendiamo il lato positivo. Posso incarnare il consiglio che ti sto dando, e cioè ricorda che ciò che conta di più è essere sinceramente convinto che stai offrendo qualcosa di buono. Quindi ad esempio se non hai mai avuto una fidanzata, o ritieni di averne avute poche per l’età che hai, non c’è motivo di nasconderlo alla donna che vuoi sedurre. L’importante è ciò che pensi della vita che le stai offrendo. Dicendoti che ho venduto 5 copie avrei violato la regola della riprova sociale. Ma non m’interessa. Perché – a parte che con un po’ di intelligenza si capisce che farsi influenzare dalla riprova sociale, in particolare in questo caso non ha molto senso (perché il corso prima lo compri, poi lo ascolti, quindi la sua quantità di vendite non dice nulla sulla sua qualità) – quello che conta veramente è come tu percepisci, in questo caso dalla mia voce, la mia convinzione di aver creato un prodotto di estremo valore. Ti sembra che io debba aver paura della riprova sociale del Cialdini per offrire il mio prodotto? No. Stesso atteggiamento si deve avere con la futura fidanzata: metti da parte tutti gli eventuali trucchi di persuasione che hai imparato per sedurre una donna, e mettiti in testa che 50 volte più importante è come tu sei veramente. Se una donna potesse leggerti nel pensiero ti sentiresti in imbarazzo? Se la risposta è no, sei sulla strada buona.
– Marco… che dire… […] Averti come ospite è stato per me un grandissimo piacere. Ti ringrazio.
– Grazie a te per questo spazio.
– Ricordiamo ancora una volta il tuo sito Internet, che è www.psicoperformance.com. Ciao Marco e ciao a tutti gli ascoltatori di ScrittoreVincente
– Ciao Emanuele e ciao a tutti quanti da Marco. Ciao!
