Antonio Tanelli autore romanzo Patto Carnale

Ciao a tutti e benvenuti in questa nuovissima intervista di Self Publishing Vincente e Scrittore Vincente perché parleremo anche di marketing librario. Dall’altra parte per me è un grandissimo onore avere Antonio Tanelli, autore di un libro veramente intrigante “Patto carnale. La scoperta del piacere“.

Ciao Antonio, dicci chi sei e di che cosa ti occupi.

Ciao, Emanuele. Grazie di avermi invitato, sono felice di essere qui con te.

Sono Antonio Tanelli appunto, bresciano, della provincia di Brescia. Abito in un paesino molto vicino al lago di Garda e nella vita mi occupo principalmente del settore automazione, nel senso che lavoro in un’azienda in questa branca, automazione industriale.

Bene Antonio, quindi questo romanzo erotico. Che tipo di erotismo è descritto all’interno del tuo libro? Spiegacelo, è molto interessante.

Sì, sono voluto andare un po’ all’origine, tant’è vero che, come base rappresentativa, ho utilizzato la genesi dell’erotismo, perché sono andato a estrapolare il vero concetto che nasce all’interno, la culla praticamente l’antica Grecia con i suoi miti e con i suoi dei; tanto per farti un esempio, Orfeo ed Euridice, piuttosto che Amore e Psiche o lo stesso Eros, conosciutissimo da tutti direi. Quindi l’ho attualizzato, comunque l’ho reso contemporaneo con un intreccio amoroso, sentimentale, di passione e seduzione.

Ecco, quindi, una rivisitazione diciamo. Mi sono impegnato in questo modo perché mi piaceva veicolare un concetto genuino perché sappiamo bene che il genere è sdoganato piuttosto diversamente, io sono un po’ così, un’alternativa. Ora come ora, poi vedremo il prosieguo.

Sì, ho seguito il lancio, ovviamente avendo tu pubblicato il libro con Self Publishing Vincente, siamo stati a stretto contatto e seguendo la prima parte della tua promozione on line, quando hai messo l’e-book in promozione, sei diventato subito bestseller Amazon in self publishing.

Come ti sei sentito quando ti sei visto in vetta alle classifiche del più grande negozio online di libri al mondo?

Ovviamente mi sono sentito gratificato e ho pensato che sia stato fatto un buon lavoro. Insomma, in sinergia con voi, ovviamente vedendo questo tipo di risultati anche l’adrenalina sale di conseguenza, e ti motiva; c’è una motivazione maggiore che si aggiunge alle altre che già comunque c’erano di per sé.
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Certo. Ora, quello che interessa a chi ci sta seguendo è il tipo di promozione che poi hai messo in piedi, perché devo dire tu ti stai impegnando, e ho visto che da un punto di vista comunicativo, in particolar modo su Instagram, stai ottenendo degli ottimi risultati.

Ci puoi dire che tipo di strategie stai organizzando su questo social network?

Sì, indubbiamente ho puntato sul social che attualmente va per la maggiore secondo i dati, ovvio che c’è anche uno studio analitico alla fonte, alla base. Di conseguenza ho deciso, abbiamo deciso, perché non sono da solo, di creare un feed, un profilo curato, una grafica ad hoc molto allettante che potesse essere veramente un’ottima vetrina per “Patto carnale” ma anche per me stesso, come autore volevo dire.

Quindi devo dire che il pubblico sta aumentando, si sta affezionando e questo è importantissimo. Ma più di tutto direi che è l’interazione che sta così sempre più aumentando.

Ottimo. E un’altra cosa interessante è proprio l’aspetto del contenuto che tu vai a mettere sui social network.

Stai seguendo un piano editoriale ben specifico perché vedo che utilizzi delle immagini con delle citazioni oppure stai improvvisando?

Devo dire che è double face, nel senso che le citazioni che utilizzo sono estrapolate direttamente dai testi del mio libro “Patto carnale. La scoperta del piacere“, questo è il sottotitolo e alcune invece sono praticamente nuove o a ruota libera a seconda del momento.

Quindi alterno e oltretutto sullo sfondo c’è appunto questa grafica dettagliata, una grafica che sicuramente soddisfa anche il palato dei più esigenti, se vogliamo.

Sì, mi ricordo che subito dopo la pubblicazione, tu giustamente eri molto interessato a fare delle presentazioni dal vivo e per questo stavamo pensando di fare anche una cartellonistica, degli strumenti per esibire il tuo libro all’interno delle librerie.

Purtroppo, però il covid, il lockdown ti hanno impedito di fare questo tipo di promozione. Però mi stavi dicendo, poco prima dell’intervista, che appena sarà possibile inizierai a fare delle presentazioni.

Hai già programmato qualcosa a tal proposito? Cioè, come ti muoverai da questo punto di vista?

Sì, ovviamente come hai appena accennato tu, sono con il freno a mano tirato, e credo che tanti altri siano nella mia stessa situazione.

Indubbiamente sto sviluppando contatti e conoscenze, inoltre sto cercando, comunque nel mio piccolo, di riuscire a muovermi e programmare delle situazioni che ritengo piuttosto carine anche in virtù delle location; però ovviamente è tutto rimandato ai mesi a venire; quindi, si tratta di maggio e giugno.

Bisogna avere una gran pazienza ma questo dà la possibilità, comunque, di riuscire a mettere sul tavolo delle situazioni interessanti da sviluppare successivamente e mi piacerebbe riuscire a muovermi anche capillarmente; anche stavolta non tracuro sia l’online che l’offline insomma.

Assolutamente fai molto bene in questa maniera. Senti Antonio, a chi si rivolge nello specifico il tuo libro? Con la premessa che la risposta a tutti non è una risposta consentita.
Ti devo dire che ho scritto questo libro da single e alla mia veneranda età, tra virgolette, sono un single impertinente quindi è rivolto soprattutto a questo target di pubblico ma non escludo anche coloro che, magari queste coppie un po’ scoppiate, possono ritrovare il fuoco della passione attraverso le mie righe che ritengo possano essere ad hoc anche per loro.per cui sono andato a vedere la conformazione urbanistica della città, per capire dove ambientare, cosa fare e così via.
Ma anche per chi è sposato, come me, potrebbe andar bene. Scusa perché mi tiri fuori da questo target? Io non potrei?
Ma sicuramente, però sai per volere essere specifico, ribadisco che sono convinto che coloro che…

Diciamo questa cosa per entrare un attimo nel dettaglio: sono una persona che non è sposata e né convivente e ovviamente alla mia età certe vicissitudini le ho affrontate, anche sentimentali e superate, quindi è ovvio che mi rivolgo più a un pubblico a mia immagine e somiglianza perché ci sono questi turbamenti, questi travagli all’interno del libro, dove secondo me queste persone si possono immedesimare maggiormente rispetto ad altre insomma.

Ci si rispecchia e ci si rivede.

Sì, grazie per la trasparenza. La mia era ovviamente una battuta Antonio ed è correttissimo ciò che dici, soprattutto da un punto di vista del marketing. Quindi, parlando sempre di marketing librario, nel momento in cui inizierai anche a fare delle sponsorizzate e ancor più profilate, saprai dove andare a parare.

Oggi Facebook in primis ci dà la possibilità di individuare tutte le caratteristiche del lettore, la sua posizione sentimentale, le sue frequentazioni, le pagine che segue e quindi questo è un libro che potrebbe assolutamente fare colpo con questo specifico target. Infatti la mia premessa era assolutamente una premessa di marketing, non dirmi che ti rivolgi a tutti ma tu mi hai risposto in maniera perfetta. Quindi oggi un libro per avere successo deve rivolgersi specificamente a una nicchia di mercato ben definita, ben confinata. Ok?

E tu ce l’hai descritta in maniera molto efficace e secondo me questo libro promette molto molto bene da qui in avanti. In base proprio alle attività che hai in mente di fare, all’approccio che stai avendo al marketing e alla qualità intrinseca del tuo libro. Perché questo libro ha già 13 recensioni super positive ed è un prodotto che sta piacendo molto.

Antonio, ti ringrazio. Hai un sito web dove poterti trovare e lo possiamo mettere qui in basso. Qual è il tuo sito web?

Ho i miei profili social tutti a nome Antonio Tanelli e quindi Facebook, piuttosto che Instagram, Twitter anche se è curato poco. Stiamo avviando le procedure per immettere sul web il sito quindi sarà tutto un pacchetto completo dove la gente potrà trovarmi.
Bene, quello che mi è piaciuto di questa intervista Antonio è che dalle tue parole, dal tuo approccio si evince proprio lo spirito del self publisher cioè dell’autore che pubblica la sua opera frutto della sua fantasia e della sua ricerca e allo stesso tempo però fa un piano di lungo termine.

Perché tu hai una visione di lungo termine, ok? Stai pensando alle presentazioni, stai pensando che fra un po’ metterai in piedi anche il sito web, fra un po’ farai probabilmente le pubblicità a pagamento con Amazon, hai già testato l’e-book gratuito, hai già testato le pubblicità a pagamento su Facebook, hai testato la pubblicità visiva comunicativa su Instagram, la tua community sta crescendo.

Ecco, ho fatto questo elenco giusto per renderlo utile a chi ci sta seguendo in funzione di quelle che possono essere le attività promozionali che un autore di valore come te Antonio giustamente deve accollarsi. Chi rimane fermo in poltrona, aspettando che i risultati arrivino, probabilmente rimarrà a vedere un film senza il finale, mentre tu vedo che stai andando verso un finale molto molto positivo.

Ora, Antonio, ti ringrazio. Volevi dire qualcos’altro prima di salutarci?

Ringrazio chi ascolterà questa intervista e grazie a te Emanuele, grazie ai suoi collaboratori e avanti tutta mi sento di dire. Col vento in poppa,
Ciao e un abbraccio, a presto.
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