All’interno delle tecniche di promozione off-line, l’intervento radiofonico per pubblicizzare il tuo libro è sicuramente tra le azioni più proficue che puoi compiere.
Dentro SVLab, autori come De Viola e Arpetti che hanno già attuato una ottima campagna promozionale, stanno ricevendo in questi periodi diverse richieste di interviste in varie emittenti radiofoniche.
La situazione più diffusa è però quella in cui, a te che hai pubblicato un libro, nessuna radio ti chiama.
Quindi, tu che fai? Ti rassegni all’idea di non promuovere il tuo libro alla radio?
Ricorda che le emittenti radiofoniche sono alla ricerca costante di contenuti tutte le settimane, tutti i giorni.
I contenuti ricercati sono solitamente rivolti a specifici settori in sintonia tematica con la trasmissione entro la quale proporli.
La mia prima intervista alla radio per promuovere il mio romanzo, avvenne grazie a una semplice mail che inviai alla redazione di una radio locale. La mail conteneva una mia breve lettera di presentazione, una brevissima sinossi del mio romanzo e una richiesta chiara di intervenire in trasmissione come scrittore locale.
Ho poi ricevuto delle successive richieste di interviste radiofoniche. Alcune (che ho ovviamente rifiutato) mi chiedevano di pagare per intervenire alla radio, altre invece le ho colte al volo. In questi successivi interventi ho mostrato sempre maggiore sicurezza, a differenza della prima esperienza in cui ero palesemente impacciato.
Decalogo di Properzi per Promozione Libraria con Interventi Radiofonici
Ora, a te che magari pensavi che non ci fossero occasioni per promuovere il tuo libro alla radio, ti propongo il seguente programma composto da 10 suggerimenti esecutivi:
1 – Fai un elenco su carta di 10 emittenti radiofoniche (è un esempio numerico che nell’eventualità consiglio solo di incrementare quantitativamente) ad esempio locali oppure se reputi possibile raggiungerle, anche nazionali. Per ogni radio scriviti la mail del riferimento principale e il numero di telefono.
2 – Creati una tua breve lettera di presentazione che contiene anche una breve sinossi del tuo libro. Aggiungi alla fine della lettera i vantaggi che la radio può avere dal tuo intervento (valorizzazione di un autore locale, approfondimento di un tema interessante, inserimenti culturali in trasmissioni particolari etc…). La lettera deve essere professionale, chiara e sintetica. Invia quindi la lettera a tutte e 10 le radio e successivamente fai anche una cortese telefonata (oppure se puoi recati fisicamente negli uffici della radio) per presentarti e chiedere se è stata ricevuta la tua richiesta di partecipazione radiofonica.
3 – Informati sulle trasmissioni (ascoltale almeno una volta) che hanno accolto la tua richiesta di partecipazione. Devi intervenire in diretta, in differita, direttamente dallo studio radiofonico oppure tramite telefono? Sii preparato sulle domande e sulla tipologia di comunicazione che ti aspetteresti a seguito di questa prima analisi.
4 – Porta con te foglio e penna per prendere appunti durante la trasmissione. Ti sarà molto utile per prevenire silenzi inaspettati, per non dimenticarti le domande fatte, per annnotare spunti da riprendere successivamente etc….
5 – Evita fruscii, respiri affannosi, movimenti rumorosi. Se ti colleghi via telefono, ovviamente parla da un ambiente acusticamente isolato. Prova cuffie e microfono prima di intervenire direttamente dallo studio radiofonico.
6 – Durante l’intervento, sii interessante e non spingere assolutamente per promuovere direttamente il tuo libro. Ricordati che tu sei l’esperto di un argomento, lo scrittore e non il venditore. Parla ad esempio della storia del libro senza svelare tutto, di tue esperienze personali ed emotive legate al libro, dei personaggi del libro etc…
7 – Dai molta importanza a instaurare una buona complicità con l’intervistatore radiofonico. Relazionati con lui/lei nel modo più spontaneo possibile, sii te stesso senza barriere di nessun tipo, parla con questa persona cercando di essere autentico e interessante.
8 – Sorridi quando parli: il tuo entusiasmo si trasmetterà anche nella voce. Ogni tanto, senza interferenze telefoniche, fai un sospiro profondo per far evaporare la tensione.
9 – Nel tuo sito internet deve essere presente un pagina facilmente accessibile dove sono elencate le librerie della zona (ovviamente ‘la zona degli ascoltatori’ della radio) che hanno il tuo libro e le modalità di acquisto online del libro. Infatti tu durante la trasmissione eviterai di dire dove acquistare, ma chi sarà interessato ascoltandoti andrà poi sul sito per ottenere le informazioni di cui necessita (ti devi accordare prima con l’intervistatore che il sito deve essere chiaramente da lui citato e/o eventualmente da te, se richiesto).
10 – Procurati la registrazione della trasmissione per diffonderla a posteriori tramite mail, sul tuo sito web, blog, social network etc…
Hai mai fatto un’Intervista Radiofonica?
Magari pensavi che non avresti avuto la possibilità di sfruttare la radio per la promozione de tuo libro. Magari leggendo I 10 suggerimenti esecutivi soprastanti ti renderai conto che buona parte di questi sono scontati.
Sono in ogni caso convinto che tra le supposizioni e le ipotesi scontate c’è solo una cosa che fa la differenza: L’AZIONE.
Prova a sviluppare concretamente il decalogo precedente e valutane poi i risultati. Sono sicuro al cento per cento che ti stupirai dei risultati promozionali che otterrai.
E ti chiederai poi perché non l’hai fatto prima.
Rifletterai poi che è un meccanismo che, sotto nuove condizioni, potrai ulteriormente innescare ogni volta che vorrai.
Cosa ne pensi allora? Hai mai fatto interviste radiofoniche? Hai note da aggiungere, modifiche da fare al decalogo presentato in questo post?
Fammi sapere la tua esperienza e/o opinione, per condividere così tra noi le informazioni più utili possibili.
((home photo by barb_ar on Flickr)
articolo concreto, efficace e pratico. sempre più mi sto rendendo conto che promuovere il proprio romanzo è come cercare lavoro. non so, emanuele, sei hai avuto modo di dare un’occhiata al sito http://www.trovareillavorochepiace.it, quando si parla di tecniche di ricerca del lavoro o prima ancora di ricerca informativa. sono anni che mi impegno ad aiutare le persone a muoversi in modo efficace nella ricerca del lavoro, nell’insegnare ad evitare errori comunemente diffusi… nella promozione del libro è un po’ la stessa cosa. devi mirare all’obiettivo, informarti, e muoverti professionalmente. nel caso specifico non cerchi un datore che ti offra un posto, ma un potenziale “mercato”. ogni singolo lettore che acquisterà il tuo libro diventerà il tuo “datore” di lavoro. (messa così non è romantica, la cosa. ma utilizzando il linguaggio crudo del marketing, rende).
alla prossima
gianluca
ciao Gianluca, sì ho trovato molte assonanze tra i due diversi percorsi (ricerca del lavoro e promozione libraria) che necessitano per molti aspetti ad esempio delle stesse ‘risorse interiori’ e formazione specifica. Ovviamente la ricerca di un lavoro ha un obiettivo ben definito da un risultato oggettivo, mentre la promozione del libro ha un obiettivo soggettivo, un obiettivo che sarà l’autore a definire quanto ambizioso può essere.
Ho visitato il sito http://www.trovareillavorochepiace.it e sono rimasto sorpreso positivamente dalla grande quantità di informazioni utili a più livelli che ho trovato.
Complimento per tutto il tuo lavoro (ho già salvato le pagine relative alla selezione del personale ;-)) e grazie per l’interessante assonanza che mi hai proposto.
A presto
Emanuele
non tralasciate le tantissime web radio oggi esistenti.
Magari ne esiste una proprio adatta al tema del tuo libro!
Grazie Mauro per l’ottimo consiglio!
Salve a tutti, con me la radio ha funzionato. Sono stato intervistato da Radio Popolare per il mio romanzo “Il circolo dei nichilisti”, a dire il vero sono stato cercato su facebook da una giornalista che aveva letto e apprezzato la mia opera, a dimostrazione ancora una volta di quanto sia importante avere la “cittadinanza virtuale” ed essere presenti in rete (nei principali “social media”). Poi però se vogliamo parlare di quanto un’intervista radiofonica incida sulla vendita dei libri è tutto un altro discorso… La mia idea, purtroppo, resta che: meglio 5 secondi in televisione che 50 minuti in radio, anche se personalmente ritengo la radio senz’altro più affascinante della tele… Siete d’accordo?
Ciao Marco,
bella domanda, se è meglio la TV o la radio per promuovere il libro.
E’ chiaro che se vai da Fazio a promuovere il tuo libro credo che qualche migliaio di copie le venderai in un paio di giorni. Dipende poi dalla tipologia di radioascoltatori o teleascolatori, quanto sono interessati al libro…E’ chiaro che la TV usa come canale comunicativo anche l’immagine… l’immagine che è l’infomazione più veloce che un utente dei media riesce ad assorbire e ricordare, in un mondo poi in cui si consuma tutto con una fretta spasmodica…
interessante il tuo dubbbio…TV o Radio, quasi quasi ci scrivo un post… ho bisogno di opnioni però.. vediamo se qualcuno ci aiuta con qualche commento ;-)
io sono stato su diverse tv locali e diverse radio locali e non.
Dal punto di vista delle vendite, secondo me, cambia davvero poco.
“Andare in tv” incide significativamente sulle vendite solo se vai sulla Rai o Mediaset in orari di picco..
se volete sentire la mia http://www.freerumble.com/audio.php?t=audio&id=2862
Bentornato Alberto a commentare su ScrittoreVincente, grazie per il tuo contributo